Pechino (Cina), 26 lug. (LaPresse/Xinhua) – I social media sono stati ideati per mettere in connessione le persone, ma possono spingerle, a volte, a separarsi. Potrebbero, addirittura, secondo gli esperti, essere una delle principali cause del fatto che sempre più cinesi stanno divorziando.

Uno studio del ministero degli Affari civili cinese, nel mese di giugno, ha rilevato che 3 milioni e 637mila coppie hanno divorziato nel 2014, una cifra in crescita del 3,9% rispetto all’anno precedente. Le statistiche del ministero mostrano che il Paese è stato testimone di un continuo incremento dei divorzi a partire dal 2002.

Un’impiegata, un ‘colletto bianco’ di Shanghai, sconcertata e furiosa dopo aver scoperto le relazioni segrete online del marito ha raccontato: “Ho scoperto che aveva visitato siti di incontri dopo aver controllato la cronologia delle ricerche del suo computer”.

Indagando ulteriormente, ha scoperto che il marito era in contatto con diverse ‘amiche’ su differenti social network. Alcune relazioni erano vecchie di più di un decennio e risalivano a prima del loro matrimonio. “Dal momento che abbiamo un bambino – ha commentato la donna -, non prenderò in considerazione il divorzio ma il nostro rapporto è morto”.

Un uomo – che ha chiesto di rimanere anonimo – ha dichiarato che utilizza i social network per trovare appuntamenti mentre è in viaggio di lavoro. “Una volta – ha raccontato agli esperti del ministero – ho scattato una foto con una ragazza con cui ero stato occasionalmente e l’istantanea è stata scoperta da mia moglie. E’ ancora arrabbiata con me e io non so cosa ne sarà del nostro matrimonio”.

Kun Yu, uno psicologo che esercita a Pechino, ha riferito che circa la metà delle relazioni extraconiugali dei suoi pazienti giovani sono iniziate attraverso il web. Ma molti esperti concordano sul fatto che i social network generalmente danneggiano solo le relazioni già precarie. In alcuni casi, le applicazioni dei social network come ‘Wechat’ e ‘Momo’ – che facilitano la socializzazione con gli estranei – possono essere uno strumento di distruzione di un matrimonio già fragile.

Chen Yiyun, un esperto di un istituto di ricerca sul matrimonio e la famiglia, appartenente alla Federazione delle donne ‘All-China’, ha dichiarato: “I social network non sono mai la causa principale di un divorzio”. Han Junmei, opinionista del sito www.workercn.com ha scritto: “L’incompatibiltà mina i matrimoni e i social network si limitano a incrementare la possibilità di rottura”.

I social media, in ogni caso, non sembrano essere l’unica causa dell’aumento dei divorzi in Cina. L’atteggiamento delle generazioni più giovani verso il matrimonio è cambiato. “In passato – spiega il consulente matrimoniale Shu Xin – la gente era più conservatrice e vedeva come una vergogna il fatto di divorziare. Al giorno d’oggi, le persone si preoccupano di più della qualità del matrimonio e sono più propense a contravvenire alle norme sociali non scritte in cambio della felicità”.

Anche la mobilità sociale sembra essere un fattore importante. “Il tasso dei divorzi in aumento – spiega Liu Ning, ricercatore della scuola del partito di Cpc Shannxi, comitato provinciale – è strettamente correlato alla migrazione dei lavoratori dalle zone rurali a quelle urbane. Molti lavoratori che si sono trasferiti soffrono della separazione a lungo termine dai loro partner e sono più predisposti a relazioni extraconiugali”.

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