Parigi (Francia), 3 ago. (LaPresse/Reuters) – Il ministro dell’Interno francese Bernard Cazeneuve ha esortato il Regno Unito a fare di più nelle azioni mirate a smantellare le reti di immigrazione illegale, ora che Parigi e Londra sono alle prese con l’emergenza migranti al porto di Calais. Parlando al giornale francese Le Croix, che ha pubblicato l’intervista sul suo sito web, Cazeneuve ha dichiarato che la cooperazione fra le polizie e i servizi segreti di Francia e Regno Unito ha permesso di fermare 17 reti di trafficanti di esseri umani nel 2015. “Penso che abbiamo bisogno di andare oltre e ho chiesto alla mia controparte britannica che i suoi servizi facciano ulteriori sforzi”, ha detto Cazeneuve. Francia e Regno Unito ieri hanno chiesto agli altri Paesi dell’Unione europea aiuto per gestire la crisi e Londra ha annunciato che finanzierà l’aumento nel numero di pattuglie di sicurezza private che sorvegliano l’entrata del tunnel che passa sotto la Manica e parte proprio da Calais.

Cazeneuve nell’intervista ha inoltre detto che è necessario aprire in Italia strutture che permettano di distinguere fra i richiedenti asilo e i migranti illegali e consentano, per questi ultimi, di negoziare con i Paesi di origine i processi necessari ai rimpatri. “Gli sforzi dell’Europa per combattere le reti di immigrazione illegale devono essere rinforzati”, ha detto Cazeneuve, concludendo: “Dobbiamo anche mostrare solidarietà e condividere l’accoglienza dei richiedenti asilo”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata