Washington (Usa), 14 ago. (LaPresse/EFE) – Il capo del Fondo Monetario Internazionale Christine Lagarde ha valutato positivamente l’accordo raggiunto oggi per un terzo piano di salvataggio della Grecia da parte dei partner europei, ma ha sottolineato, in un comunicato, che il debito greco è ancora “insostenibile” e bisognerebbe considerare un suo “significativo alleggerimento” per avere successo.
“Sostengo fermamente l’idea che il debito della Grecia sia diventato insostenibile e che il paese non possa ripristinare la sostenibilità del debito solo attraverso le proprie azioni”, ha aggiunto Lagarde. Pertanto, ha proseguito, è “altrettanto importante” che i partner europei mantengano “impegni concreti” per fornire “una riduzione del debito significativa, ben al di là di quelle considerate finora”.
Questa riduzione del debito è uno principali punti di disaccordo tra i creditori europei e il Fondo monetario internazionale. L’accordo, che è arrivato dopo sei ore di discussione senza includere uno sconto del debito greco, fornisce una prima erogazione di 26.000 milioni di euro, da dividere in due sezioni. Tale importo è suddiviso in due sottosezioni: uno da 10.000 milioni di euro, che saranno immediatamente disponibili in un conto speciale del fondo di salvataggio della Zona euro per la ricapitalizzazione delle banche greche. Il secondo, di 16.000 milioni di euro, sarà versato alla Grecia in diverse rate, a partire da 13.000 milioni entro il 20 agosto, hanno fatto sapere dall’Eurogruppo.
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