Washington (Usa), 19 ago. (LaPresse/Reuters) – Il vantaggio di Hillary Clinton nelle primarie democratiche per la corsa alla presidenza statunitense del 2016 si è ridotto notevolmente, e il suo ‘indice di gradimento’ presso gli elettori è caduto ai suoi livelli più bassi dal 2001. Lo riporta la Cnn. Il 47% dei elettori democratici intervistati in un sondaggio ha sostenuto la Clinton, marcando un calo del 9% complessivo: “Per la prima volta le sue percentuali sono scese sotto il 50% su scala nazionale” riferisce il sondaggio commissionato da Cnn e realizzato dalla società Orc.
Il senatore del Vermont Bernie Sanders, suo rivale per la nomination democratica è invece in risalita di 10 punti percentuali da luglio, arrivando al 29%. Il vicepresidente Joe Biden, che deve ancora annunciare la sua partecipazione alle primarie, è terzo con il 14% dei favori degli elettori democratici. Hillary Clinton mantiene le distanze dai suoi potenziali avversari repubblicani, nonostante una “percezione crescente che abbia sbagliato nell’utilizzare un account di posta elettronica e un server personali mentre prestava servizio come segretario di Stato“. Clinton conduce ogni testa a testa contro qualsiasi candidato repubblicano, guidando con un margine di 6 punti percentuali rispetto al magnate immobiliare Donald Trump, il favorito fra i repubblicani.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse