Toronto (Canada), 24 ago. (LaPresse/Reuters) – Le foreste tropicali che coprono un’area pari alla dimensione dell’India saranno distrutte nei prossimi 35 anni, a un tasso di deforestazione più veloce rispetto a quanto previsto in precedenza. A pronosticarlo è uno studio del Center for Global Development di Washington, che ha usato immagini satellitare e dati da 100 Paesi per prevedere che entro il 2050 saranno abbattuti 289 milioni di ettari di foresta. Questo, secondo la ricerca, avrà effetti pericolosi sul surriscaldamento climatico. Se il trend attuale continuerà, 169 miliardi di tonnellate di gas serra saranno accumulati nell’atmosfera entro il 2050, equivalenti al lavoro di 44mila centrali a carbone per un anno, affermano gli autori.

Predicono inoltre che il tasso di deforestazione salirà tra 2020 e 2030, poi accelererà intorno al 2040, se non si agirà per contrastarlo. Lo studio cita esempi virtuosi di Paesi che hanno ridotto la deforestazione tropicale senza danneggiare la crescita economica o la produzione di cibo. Tra essi il Brasile, che ha ridotto il disboscamento della foresta pluviale Amazzonica dell’80% in un decennio, attraverso il monitoraggio satellitare e controlli di sicurezza.

Fonte Reuters – Traduzione LaPresse

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