Budapest (Ungheria), 28 ago. (LaPresse/Reuters) – L’Ungheria intende rafforzare diverse leggi per contrastare la pressione migratoria sul Paese, anche prevedendo l’uso dell’esercito, se necessario a sostegno della polizia al confine meridionale. Lo ha dichiarato il deputato Gergely Gulyas, del partito Fidesz de premier Viktor Orban. I cambiamenti riguarderanno 13 leggi e alcune richiedono l’approvazione dei due terzi dei deputati, cioé anche dell’opposizione. Se le proposte saranno accettate, entreranno in vigore dalla metà di settembre.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse
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