Londra (Regno Unito), 12 set. (LaPresse/Reuters) – Jeremy Corbyn è stato eletto nuovo leader del partito laburista britannico, durante la conferenza in corso a Londra. Il 66enne socialista, anti-austerity e pacifista, inviso ai blairiani, succede a Ed Miliband sconfiggendo due ex ministri, Yvette Cooper ed Andy Burnham, e Liz Kendall. Poco prima, Tom Watson era stato eletto vice leader. Una svolta a sinistra. Il neoeletto ha partecipato alla manifestazione a sostegno dei rifugiati ‘Refugees are welcome’ (i rifugiati sono benvenuti). Applaudito dalla folla, si è rivolto direttamente al governo con un appello perché aiuti i rifugiati.

UN SUCCESSO OLTRE LE PREVISIONI. Corbyn ha ottenuto il 59,5% delle preferenze, pari a 251.417 voti, nella prima votazione. Era entrato nella disputa per assicurare un ampio dibattito, senza pensare di poter vincere. “Posso iniziare con il ringraziare tutti quelli che hanno partecipato a questa elezione democratica”, ha affermato nel discorso di vittoria.

PIU’ UMANITA’ PER RIFUGIATI. Il Regno Unito deve rispondere con umanità, sostegno e compassione alla crisi dei rifugiati. E’ quanto pensa Corbyn. “Dobbiamo ammettere – ha affermato nel suo primo discorso dopo la votazione – che andare alla guerra crea una eredità di amarezza e problemi. Permetteteci di essere la forza per cambiamento, umanità e pace nel mondo. Siamo un solo mondo”. Il suo partito, ha detto, deve agire di più per contrastare le disuguaglianze e ha bisogno di una strategia economica capace di migliorare la vita delle persone, far crescere l’economia e riuscire a prendersi cura di tutti. Il Labour, ha concluso, diventerà più inclusivo, democratico, capace di dare futuro a tutti i britannici.

BASTA DISEGUAGLIANZE. Il risultato del voto per la leadership laburista britannica “ha mostrato che il nostro partito e il nostro movimento è appassionato, democratico, diverso, unito e assolutamente determinato nella nostra ricerca di una società dignitosa e migliore accessibile a tutti”. Lo ha dichiarato il neo eletto leader del partito laburista britannico, Jeremy Corbyn, accettando il nuovo incarico alla guida del Labour, a cui è stato eletto oggi. “Il nostro partito è cambiato, siamo cresciuti enormemente, perché le speranze di così tante persone comuni per un Regno Unito diverso, un Regno Unito migliore, un Regno Unito più uguale, un Regno Unito più dignitoso”, ha continuato. Ha poi proseguito: “Sono nutriti con l’ineguaglianza, l’ingiustizia, la povertà non necessaria. Tutte queste questioni hanno portato la gente ad avere spirito di speranza e ottimismo. La rimonta del nostro partito raccoglie velocità e accelera il passo”.

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