Bruxelles (Belgio), 23 set. (LaPresse) – Quella che affronta l’Europa con la crisi migratoria è una “grande sfida” e per questo “non deve accadere che l’Europa dica ‘non ce la facciamo’, anzi al contrario dobbiamo dire che ce la facciamo e l’Europa può e ha la forza di trovare soluzioni ragionevoli”. Così la cancelliera tedesca, Angela Merkel, arrivando al vertice europeo sulla crisi migratoria a Bruxelles. “Questo però significa che dobbiamo diventare più attivi dal punto di vista della politica estera e dobbiamo occuparci di più delle cause delle migrazioni e penso che l’Europa abbia la forza per farlo”, ha affermato Merkel.
Quello di oggi è un “importante Consiglio informale” e il compito è di “mandare i segnali giusti”. “Dobbiamo provare a ordinare le cose in modo ragionevole“, ha proseguito Merkel, spiegando che bisogna in primo luogo “pensare cosa possiamo fare noi europei per combattere le cause della migrazione” e in secondo luogo anche “parlare con un Paese come la Turchia per capire come affrontare la situazione” dal momento che ospita da solo 2 milioni di rifugiati, oltre che “capire come rafforzare i confini esterni” dell’Ue.