Bruxelles (Belgio), 7 ott. (LaPresse/Reuters) – L’accumulo di forze militari russe in Siria include una presenza navale “considerevole e crescente“, razzi a lungo raggio e un battaglione di fanteria appoggiato dai carri armati più moderni a disposizione di Mosca. Lo ha riferito l’inviato degli Stati Uniti alla Nato, Douglas Lute. Parlando alla vigilia dell’incontro dei ministri della Difesa dell’Alleanza, in cui l’intervento russo in Siria sarà l’argomento principale, Lute ha dichiarato che nel corso della settimana passata Mosca ha messo in atto un dispiegamento di forze “piuttosto impressionante” nella base navale di Tartus e in quella aerea di Latakia.
“C’è una presenza navale considerevole e crescente da parte della Russia nel Mediterraneo orientale, arrivata a dieci navi, il che è un po’ fuori dall’ordinario”, ha detto Lute. “I rinforzi inviati dalla Russia nel corso della settimana passata circa includono una forza di terra delle dimensioni di un battaglione, con artiglieria, razzi a lungo raggio e dotazioni anti-aeree”, ha specificato l’inviato. Normalmente un battaglione è composto da circa mille soldati.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse
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