Mosca (Russia), 1 nov. (LaPresse/Reuters) – Giornata di lutto nazionale oggi in Russia, dopo che ieri un Airbus A321 della compagnia russa Kogalymavia con il brand Metrojet si è schiantato in Sinai e tutte le 224 persone a bordo sono morte. All’ambasciata russa al Cairo oggi la bandiera sventola a mezz’asta. I servizi di emergenza e gli specialisti di aviazione hanno ripreso oggi le ricerche sul luogo dello schianto e anche 100 soccorritori russi vi si stanno recando per recuperare i corpi e raccogliere prove.
Finora sono 163 i corpi recuperati, che secondo quanto riferisce il governo sono stati trasportati in diversi obitori del Cairo tra cui quello di Zenhun, il principale. Gli esperti russi si sono già recati in obitorio ieri sera e il ministro russo per le Emergenze, in una dichiarazione trasmessa in tv, ha detto che sono già state compiute le verifiche su 120 corpi, che sono pronti per rientrare in Russia. Le salme dovrebbero arrivare a San Pietroburgo stasera o domani mattina.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse
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