Ankara (Turchia), 1 nov. (LaPresse/EFE) – In Turchia, con il 52% dei voti scrutinati, il partito Akp fondato dall’attuale presidente Recep Tayyp Erdogan trionfa con il 53% dei voti, recuperando così la maggioranza assoluta che aveva perso nelle elezioni del 7 giugno scorso. Lo riferisce la televisione Ntv.
Nonostante buona parte dei risultati provenga dalla zona orientale del Paese, dove le urne hanno chiuso un’ora prima, l’aumento di voti per l’Akp rispetto alla tornata elettorale del 7 giugno secondo gli analisti si registra in tutta la Turchia e rende probabile un governo monocolore. Secondo partito è il socialdemocratico Chp, con il 21% circa dei voti, seguito dal partito ultranazionalista Mhp all’11% e dalla sinistra filocurda dell’Hdp al 10,5%. È probabile che il Chp recuperi man mano che procede il conteggio, dal momento che il suo feudo è nelle province occidentali del Paese, dove i seggi hanno chiuso un’ora più tardi e dunque lo scrutinio è al momento più indietro. Secondo questi dati, la perdita più consistente è quella del partito Mhp, che perde il 5% circa rispetto al voto di giugno.
Oggi si è tornati al voto perché a seguito della tornata del 7 giugno scorso non era stato possibile raggiungere un accordo per la formazione di una coalizione di governo. Allora l’Akp aveva perso per 18 seggi la maggioranza assoluta di cui aveva sempre beneficiato da quando è salito al governo per la prima volta nel 2002, mentre l’Hdp era entrato per la prima volta in Parlamento.
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