Sharm el-Sheik (Egitto), 17 nov. (LaPresse/EFE) – Ancora non si può confermare la causa dello schianto dell’aereo russo nel Sinai del 31 ottobre. Lo ha annunciato il primo ministro egiziano Sherif Ismail durante una conferenza stampa nella località turistica di Sharm el Sheikh.

Da parte sua, il ministro egiziano dell’Aviazione civile, Husam Kamal, ha aggiunto che la commissione internazionale di inchiesta non ha ancora confermato le cause dell’incidente, che saranno annunciate “immediatamente” quando saranno chiarite, smentendo così le dichiarazioni del capo della Federal Information Service Russia, Alexander Bortnikov, secondo cui l’aereo russo è esploso a causa di una bomba all’interno.

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