Ankara (Turchia), 26 nov. (LaPresse/EFE) – “Credo che se c’è qualcuno che dovrebbe scusarsi, non siamo noi. Quelli che hanno violato il nostro spazio aereo sono coloro che dovrebbero scusarsi”. Lo ha dichiarato il presidente turco, Recep Tayyp Erdogan, in una intervista alla Cnn, facendo riferimento alla richiesta di Mosca che Ankara si scusi per l’abbattimento di aereo da guerra russo al confine con la Siria. “I nostri piloti e le nostre forze armate ha proseguito Erdgoan – hanno semplicemente fatto il loro dovere, che è consistito nel rispondere alle violazioni delle regole di impegno”.

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