Berlino (Germania), 5 gen. (LaPresse/EFE) – Germania sotto choc dopo la notizia di circa 90 donne molestate e derubate a Colonia durante la notte di Capodanno da un migliaio di uomini. Oggi la sindaco della città Henriette Reker ha convocato i vertici della polizia per fare chiarezza sull’accaduto. “È una faccenda assolutamente intollerabile e sarà perseguita nella misura massima”, ha dichiarato Reker.

La dimensione di ciò che è accaduto ha portato a reagire anche il ministro tedesco della Giustizia, Heiko Maas, che vuole capire se la Germania si trovi di fronte ad “una nuova forma di criminalità organizzata”.

Circa un migliaio di uomini, tra i 15 e i 35 anni, “dall’aspetto originari di regioni arabe e nordafricane” secondo quanto riferito dalla polizia locale, si sarebbero radunati nella piazza della stazione centrale di Colonia la notte di San Silvestro per poi dividersi in più gruppi che hanno circondato, molestato e derubate diverse donne. Oltre 90 le denunce di molestie presentate. Gli uomini avrebbero agito indisturbati durante i festeggiamenti dopo lo scoccare della mezzanotte, tra scoppi di petardi e fuochi d’artificio che hanno impedito alla polizia, schierata in forze per il rischio di attentati terroristici, di sentire eventuali urla e di agire.

Il ministro della Giustizia ha chiesto solo che la vicenda non venga “strumentalizzata” mescolando quello che è successo a Colonia con il massiccio arrivo di rifugiati in Germania. Anche il presidente dello stato federale del Nord Reno-Westfalia, Hannelore Kraft, ha dichiarato che tutti i potenziali sospetti saranno interrogati e perseguiti a prescindere dalla nazionalità.

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