Ad aprile del 2015 Baghdad disse che Ezzat al-Douri era stato ucciso in un'operazione militare

Ezzat al-Douri, collaboratore dell'ex presidente iracheno Saddam Hussein di cui fu vice presidente, è comparso in un video diffuso dalla tv di proprietà saudita al-Hadath, il che suggerisce che potrebbe essere ancora vivo nonostante ad aprile dell'anno scorso le milizie sciite avessero dichiarato che era stato ucciso in operazioni condotte dalle forze di sicurezza irachene.

Nelle immagini al-Douri compare nell'uniforme militare verde del partito Baath di Saddam. Reuters non ha potuto verificare l'autenticità del filmato, ma le dichiarazioni che fa nel video sulla guerra in Yemen, dove l'Arabia Saudita conduce un intervento militare da marzo 2015 contro i ribelli houthi sostenuti dall'Iran, fornisce un arco temporale di riferimento. "In Yemen ci sono due modi di espellere i persiani (cioè gli iraniani ndr.) e liberarlo: il primo modo è di costringere l'Iran e i suoi agenti ad applicare le risoluzioni del Consiglio di sicurezza (dell'Onu ndr.)" mentre "il secondo modo è di inasprire il perseguimento degli agenti iraniani per porre fine a tutte le loro abilità e al loro potenziale", dice al-Douri nel video.

Ad aprile del 2015 l'Iraq disse che al-Douri era stato ucciso in un'operazione militare e la milizia sciita Kataib Hezbollah, sostenuta dall'Iran, fece sapere di avere condotto test del Dna per provare la sua morte. Allora circolarono diverse foto di un uomo che gli somigliava, ma Baghdad in passato aveva già più volte annunciato la morte di al-Douri per errore.
 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: