Undici i membri del partito che hanno ritirato il loro sostegno al presidente
Il leader del partito laburista Jeremy Corbyn ha annunciato di non avere intenzione di dimettersi, pur rammaricandosi delle dimissioni di 11 dei suoi ministri ombra. I membri della sua squadra hanno infatti ritirato il loro sostegno criticando uno scarso impegno del presidente del partito durante la campagna referendaria a favore della permanenza del Regno Unito nell'Unione europea e dubitando della sua capacità di guidare il partito verso la vittoria nelle prossime elezioni.
"Mi dispiace vi siano state dimissioni dal mio governo ombra. Ma io non ho intenzione di tradire la fiducia di coloro che hanno votato per me, o dei milioni di sostenitori in tutto il Paese che hanno bisogno che i Labour li rappresenti", ha fatto sapere Corbyn in una nota. "Coloro che vogliono cambiare la leadership del partito dovranno partecipare a un'elezione democratica, in cui io mi ricandiderò", ha aggiunto.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse
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