Ex premier portoghese, succederà da gennaio a Ban Ki-moon
Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite sostiene all'unanimità Antonio Guterres per la segreteria generale Onu, alla successione di Ban ki-Moon, a partire da gennaio prossimo. La scelta di appoggiare l'ex premier portoghese è stata annunciata alla conclusione di una riunione a porte chiuse dei 15 membri del Consiglio. La raccomandazione passa ora all'Assemblea generale, che deve ratificarla.
Quello di ieri è stato il sesto scrutinio segreto del Consiglio nelle ultime settimane: Guterres, fino a dicembre scorso responsabile dell'Alto Commissariato Onu per i Rifugiati (Acnur), si scontrava con altri nove candidati e davanti a sé aveva due grandi sfide: non proviene dall'Europa orientale, zona da cui si pensava dovesse arrivare il nuovo segretario, e soprattutto non è una donna.
L'Onu è infatti regolata da un sistema di rotazione regionale per la nomina del nuovo segretario e le probabilità erano tutte a favore di un rappresentante dell'Europa dell'est. Inoltre, si stava rafforzando l'ipotesi di sostituire Ban con una donna: a prova di ciò, tre delle dieci candidate erano donne dell'Europa dell'est. L'ultima a presentarsi, il 29 settembre, era stata la bulgara Kristalina Georgieva, vicepresidente della Commissione Ue, che però in una votazione segreta ha raggiunto meno consensi della sua connazionale Irina Bokova, direttore generale dell'Unesco.
L'unica candidata latinoamericana, la ministra argentina degli Esteri, Susana Malcorra, avrebbe ottenuto nello scrutinio di ieri solo cinque voti a suo favore, tre astensioni e sette contrari, tra cui un veto da parte di uno dei cinque Stati membri permanenti, secondo quanto hanno riportato fonti diplomatiche.
Tra le candidate anche Helen Clark, ex primo ministro della Nuova Zelanda (del Partito Laburista) e attuale capo del Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo, il terzo incarico più importante nell'ONU dopo quello di segretario generale e di vice-segretario generale; e Christiana Figueres, diplomatica del Costa Rica.
Secondo le fonti, Guterres avrebbe ottenuto 13 consensi e due astensioni. "Era il migliore dei candidati e lo ha dimostrato", ha dichiarato l'ambasciatore spagnolo all'Onu, Romßn Oyarzun.
CHI E' GUTERRES. Primo ministro portoghese dal 1995 al 2002, Guterres iniziò la carriera politica nel 1976 durante le prime elezioni democratiche che si tennero dopo la fine della dittatura. Divenne subito uno dei massimi esponenti del Partito socialista divenendo presidente dell'Internazionale socialista nel 1992. Tre anni dopo fu eletto capo di governo: con il suo stile fatto di dialogo e discussioni con tutti i settori della società, in netto contrasto con il predecessore Anibal Cavaco Silva, Guterres godette di una grande popolarità che crebbe nel 1998 dopo l'Expo a Lisbona evento che contribuì ad aumentare la visibilità del Portogallo nel mondo. Fu rieletto nel 1999 e da gennaio a luglio 2000 occupò la Presidenza del Consiglio europeo. Nel 2001, dopo un risultato elettorale disastroso per il partito socialista, Guterres si dimise, ritirandosi dalla politica portoghese e lavorando come presidente dell'Internazionale socialista fino al 2005. A maggio di quell'anno fu eletto Alto Commissario Onu per i Rifugiati, guidando una delle maggiori organizzazioni umanitarie del mondo con oltre 90mila impiegati in 123 Paesi che forniscono assistenza a oltre 46milioni di profughi, sfollati e apolidi. Lasciò l'incarico il 31 dicembre
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