L'esponente democratica apparsa per la prima volta in pubblico dopo la sconfitta
Hillary Clinton è comparsa per la prima volta pubblicamente dopo la sconfitta elettorale nelle presidenziali statunitensi. "Ci sono stati alcuni momenti questa settimana in cui tutto quel che avrei voluto sarebbe stato acciambellarmi a leggere un buon libro o con i nostri cani, e non uscire di casa", ha detto in un intervento alla serata del Children's Defense Fund, ammettendo di aver affrontato momenti difficili dopo la sconfitta infertale dal repubblicano Donald Trump. Nel suo discorso di 20 minuti ha anche fatto appello ai suoi sostenitori invitandoli a "credere nel Paese", "lottare per i propri valori" e "mai, mai rinunciare".
"So che molti di voi sono molto delusi per il risultato delle elezioni. Anche io lo sono, più di quanto possa esprimere", ha proseguito la ex segretaria di Stato ed ex first lady. "Ma la nostra campagna – ha continuato – non è mai stata su una singola persona o su singole elezioni, è stata sul Paese che amiamo e sulla costruzione di Stati Uniti con speranza, inclusivi e con un grande cuore". Perciò, Clinton ha chiesto ai simpatizzanti che "continuino a impegnarsi a tutti i livelli", per "superare" la presidenza di Trump.
"Ne abbiamo bisogno, gli Stati Uniti ne hanno bisogno. La vostra energia, la vostra ambizione, il vostro talento", ha detto Clinton, "so che non è facile, so che nell'ultima settimana molta gente si è domandata se gli Stati Uniti siano il Paese che pensavamo fosse". Tuttavia, per la ex candidata democratica, "credete a ciò che dico: il Paese lo merita, i nostri figli lo meritano". Clinton ha perso contro tutte le previsioni le elezioni presidenziali dell'8 novembre, in cui ha ottenuto 232 grandi elettori rispetto ai 306 conquistati da Trump, nonostante la democratica lo abbia superato in voti popolari.
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