Il presidente Usa uscente ha sostenuto un'intervista d'addio pubblicata oggi dalla Cnn
Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, è sicuro che avrebbe ottenuto il sostegno necessario per sconfiggere il repubblicano Donald Trump se si fosse candidato alle ultime elezioni, vinte dal magnate newyorkese che ha battuto Hillary Clinton.
In un'intervista d'addio pubblicata oggi dalla Cnn, il presidente, che il 20 gennaio consegnerà la carica a Trump, ha spiegato che la sua visione di speranza e cambiamento, formulata alla convention nazionale democratica nel 2004, avrebbe ancora ottenuto sostegno e supporto della maggioranza delle persone.
Nell'intervista, realizzata da David Axelrod, che è stato il suo consigliere durante le due campagne presidenziali, Obama ha sostenuto che molte persone in tutti gli Usa ancora supportano la visione e la direzione del messaggio. "Sono sicuro che se mi fossi presentato a queste elezioni avrei potuto mobilitare la maggioranza del popolo americano", ha detto Obama.
"La cultura è davvero cambiata e la maggior parte sostiene un'America unita, tollerante e diversificata, aperta e piena di energia e dinamismo", ha aggiunto il presidente criticando l'atteggiamento dei repubblicani che mira a disunire. Per per Barack la vittoria di Trump non prova che questi sogni e questa visione hanno fallito.
Obama, che ha anche annunciato che manterrà la sua residenza a Washington fino a quando sua figlia avrà completato gli studi, ha sottolineato che quando lascerà la presidenza manterrà un basso profilo ma nel caso di questioni importanti alzarà la voce, perché resta "un cittadino che ha dei doveri e degli obblighi". "Devo starmene tranquillo per un po', e non intendo politicamente, ma internamente (…) È necessario ritrovare la sintonia ed elaborare quello che è successo prima di prendere buone decisioni", ha concluso.
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