L'ex presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, lancia l'allarme sul legame tra disoccupazione e terrorismo. "La mancanza di lavoro causata dalla tecnologia in Medioriente e Asia meridionale contribuisce alla radicalizzazione e al terrorismo, se tantissimi giovani non hanno nulla da fare c'è il rischio che ciò si canalizzi in qualcosa di malsano", ha detto nel suo intervento a Milano.
"Tutti dovremmo lavorare un pochino meno" per lavorare tutti, "servirà una riorganizzazione sociale" e "bisogna cambiare mentalità per quel che riguarda lavoro, reddito, valore della persona…", perché "per una società sana" serve un "meccanismo sostenibile" di distribuzione democratica del lavoro, ha proseguito Obama.