(LaPresse) I servizi segreti britannici hanno aperto un'inchiesta interna sulle segnalazioni giunte all'intelligence sulla pericolosità di Salman Abedi, l'attentatore di Manchester considerato una potenziale minaccia già prima dellattacco. Gli 007 di sua Maestà vogliono capire perché il 22enne non sia stato posto sotto sorveglianza nonostante almeno tre segnalazioni sulla sua radicalizzazione. Stamattina un nuovo arresto in città relativo alla strage. Sale così a 14 il numero delle persone sotto custodia, sospettate di far parte della rete del killer.
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