Picchiato brutalmente dalla polizia in Venezuela un ragazzo di origini abruzzesi, Giovanni Scovino. Stava raccogliendo rifiuti per un progetto di recupero dei materiali da riciclare quando è stato aggredito. Gli agenti lo hanno poi arrestato e rilasciato dopo 36 ore. Il giovane, affetto da un forma di autismo, è stato portato in ospedale, dove è ricoverato in terapia intensiva per un'emorragia interna. Gli agenti che l'hanno massacrato sono finiti in manette: saranno processati per crimini che violano i diritti umani. Una deputata venezuelana ha postato sui social il video del pestaggio.

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