Quarantasette persone arrestate in Turchia durante una manifestazione, ad Ankara, per sostenere i due insegnanti licenziati e arrestati due mesi fa per aver cominciato lo sciopero della fame. La polizia ha usato le maniere forti con i dimostranti, usando idranti e spray a base di pepe. Alcune persone sono state trascinate via dagli agenti, altre sono state trattenute e poi rilasciate. Nuriye Gulmen e Semih Ozakca, una professoressa di letteratura e un insegnante elementare, hanno smesso di mangiare per protestare contro le epurazioni nel mondo accademico e scolastico turco dopo il fallito golpe del luglio 2016.
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