Gigantesca caccia all'uomo in Spagna per rintracciare Younes Abouyaaquou, il marocchino di 22 anni sospettato di essere l'autista del furgone che giovedì ha travolto la folla sulla Rambla a Barcellona, causando la morte di 13 persone. Decine di posti di blocco, intensificati i controlli al confine con la Francia.
Nel frattempo, una Sagrada Familia blindata si è tenuta una messa di commemorazione per le vittime dell'attacco (fra le quali vi sono tre cittadini italiani e anche il piccolo Julian Cadman, il bimbo australiano di 7 anni dato prima per disperso e poi, erroneamente, tra i feriti).