Madrid e Barcellona sempre più lontane. A poche ore dal durissimo discorso di re Felipe contro le ambizioni secessioniste della Catalogna, il partito autonomista Cup annuncia che lunedì il parlamento catalano voterà l'indipendenza; il presidente Puigdemont presenterà in aula il risultato del referendum del primo ottobre. Il governo spagnolo assicura che reagirà, Madrid avrebbe deciso di inviare due convogli militari in Catalogna. E il capo dei Mossos catalani, Trapero, è indagato per sedizione: è accusato di aver messo in pericolo la sicurezza degli agenti della Guardia Civil durante l’operazione che ha portato all’arresto di 14 funzionari della Generalitat catalana.

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