(LaPresse) Prima notte in un carcere spagnolo per gli indipendentisti catalani che hanno sfidato Madrid e ora rischiano 30 anni di carcere per ribellione, sedizione e malversazione. Il presidente destituito Puigdemont è rimasto in Belgio e per lui è pronto un ordine di cattura europeo. "Il governo legittimo della Catalogna incarcerato per le sue idee", denuncia su Twitter Puigdemont che poi, in un messaggio-video, chiede ai suoi concittadini di scendere in piazza, ma senza violenza. Oggi attese nuove manifestazioni di protesta in tutta la Catalogna.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata