Sesta missione positiva nel 2017. I satelliti collocati perfettamente. Soddisfazione Avio (che produce i motori a propulsione solida): "Siamo player di riferimento per i lanciatori. Va avanti lo sviluppo del nuovo Vega C"

Ancora un successo per il lanciatore Ariane 5, che ha portato a termine la sua sesta missione del 2017 posizionando correttamente in orbita quattro satelliti della costellazione Galileo. Galileo è un sistema di navigazione e localizzazione satellitare europeo, concepito per usi civili e in grado di offrire indicazioni sul posizionamento ad altissima precisione. Una volta in orbita l'intera costellazione Galileo sarà composta da 24 satelliti: con il successo raggiunto oggi, Arianespace ne ha messi in orbita 22 e, nel 2018, Ariane 5 metterà in orbita altri 4 satelliti. Avio partecipa al lanciatore Ariane 5 con i motori a propulsione solida e la turbopompa a ossigeno liquido. "Con il successo del lanciatore Ariane 5 – commenta Giulio Ranzo, amministratore delegato di Avio – stiamo per terminare un anno pieno di soddisfazioni. A inizio anno abbiamo concluso l'operazione di quotazione in Borsa di Avio, rafforzando la posizione dell'azienda come player di riferimento nel mercato dei lanciatori spaziali. Lo scorso mese Vega ha portato a termine il suo undicesimo successo consecutivo, il terzo del 2017. La scorsa settimana abbiamo firmato due importanti contratti di sviluppo per il lanciatore Vega C e il veicolo di rientro Space Rider". "Non dimentichiamo, inoltre, l'avanzamento dei lavori di sviluppo del nuovo lanciatore Vega C, che nel 2019 compirà il suo lancio inaugurale – conclude Ranzo -. Tutto questo conferma la stabilità della nostra azienda, lo sviluppo tecnologico raggiunto e il livello di affidabilità ottenuto nel mercato internazionale dello spazio".

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata