Il declino di Eric Greitens: da astro nascente del partito repubblicano a politico nell'occhio del ciclone
Il governatore del Missouri, Eric Greitens, un tempo considerato astro nascente del partito repubblicano, si è dimesso a causa dello scandalo sessuale in cui è coinvolto e delle accuse di potenziali violazioni delle leggi sui finanziamenti elettorali. Al Congresso, controllato dal Gop, era in corso una sessione dedicata alla possibilità di sottoporlo a impeachment, quando il politico ha annunciato le proprie dimissioni con effetto da venerdì pomeriggio. Greitens ha ripetutamente definito le indagini che lo riguardano "caccia alle streghe", prendendo in prestito un'espressione largamente usata dal presidente Donald Trump. "Non ho violato alcuna legge né commesso alcun reato che meriti questo trattamento", ha detto in una breve conferenza stampa, a un certo punto trattenendo evidentemente le lacrime.
Il politico ebbe una relazione extraconiugale nel 2015, in seguito alla quale avrebbe tentato di costringere al silenzio l'amante ricattandola con fotografie che ritraggono la donna seminuda, scattate senza il suo consenso. Inoltre, le indagini si sono allargate all'ipotesi di violazione delle regole sui finanziamenti elettorali, per la possibilità che Greitens si sia coordinato con organizzazioni no-profit per nascondere l'identità di alcuni finanziatori. La decisione di dimettersi è arrivata dopo che un giudice gli ha imposto di comunicare informazioni sui fondi della propria campagna elettorale, secondo quanto ha riferito il giornale St Louis Post-Dispatch.
Greitens, ex membro dei Navy Seal e fondatore di organizzazioni no-profit a favore dei veterani, era entrato nel partito repubblicano dopo esser stato in precedenza democratico. I riflettori si sono accesi sul 44enne quando a gennaio è diventata pubblica la sua relazione extraconiugale di due anni prima, con l'accusa che abbia ricattato la sua amante. Questa, non pubblicamente identificata, ha denunciato che lui l'abbia fotografata senza il suo permesso mentre era parzialmente nuda, legata e bendata, minacciandola poi di diffondere la fotografia se l'affaire fosse stato reso pubblico. Un'indagine di una commissione bipartisan del Congresso statale ha dichiarato la donna credibile, diffondendo un dettagliato rapporto sulle accuse.
Greitens ha ammesso la relazione extraconiugale, insistendo però che i suoi risvolti costituiscano questioni private che non motivino accuse formali contro di lui. Greitens ha anche dichiarato che le accuse e le indagini sarebbero in realtà il risultato dei tentativi di schiacciarlo politicamente. Una posizione che ha ribadito nel dare le dimissioni: "E' chiaro che per le forze che ci contrastano non c'è fine in vista. Non posso permettere loro di continuare a causare dolore e difficoltà alle persone che amo".
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