Schiacciante vittoria alle elezioni presidenziali messicane per Andrés Manuel Lopez Obrador che succede così a Enrique Peña Nieto. A riconoscere l'affermazione del leader della sinistra populista sono stati prima gli sfidanti poi i primi dati ufficiali: López Obrador avrebbe ricevuto il 53% dei voti, ampiamente davanti a Ricardo Anaya con il 22% e al rappresentante del partito di governo Jose Antonio Meade con il 16%. Si conclude così la più sanguinosa campagna elettorale della storia messicana, durante la quale sono stati assassinati 133 candidati o politici. Lopez Obrador ha ricevuto anche gli auguri del presidente Usa Trump, che ha twittato: "Ora lavoriamo insieme"

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