Laos, crolla diga: 26 morti e centinaia di dispersi

Sono saliti a 26 i corpi recuperati in Laos a seguito del cedimento di una diga idroelettrica, che ha rilasciato cinque miliardi di metri cubi d'acqua, cioè l'equivalente di oltre due milioni di piscine olimpiche, inondando le zone vicine. Lo riferisce ad AFP Chana Miencharoen, console della Thailandia in Laos, che si trova sul posto. Altre 17 persone ferite sono state portate in ospedale. Sono 131 le persone dichiarate disperse, tutti cittadini del Laos, e almeno 50 mancano soltanto dal villaggio di Ban Mai. Il lavoro dei soccorritori è reso più difficile dalle piogge monsoniche e dal fatto che l'area è isolata. La tragedia è avvenuta nel sud del Paese, vicino ai confini con Cambogia e Vietnam. La diga si trova su un affluente del Mekong, nella provincia di Attapeu, nel sudest del Laos. Circa 6.600 le persone rimaste senza casa.