I dati allarmanti dell'ultimo rapporto dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni
Almeno 1.130 migranti e rifugiati sono morti quest'anno a largo delle coste libiche nel tentativo di raggiungere le coste europee. Lo rivela l'ultimo rapporto dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni secondo cui tra il 1° gennaio e il 9 settembre lungo le rotte che attraversano il mar Mediterraneo verso Italia, Malta, Spagna, Cipro e Grecia sono morte in tutto 1.549 persone, rispetto alle 2.561 del 2017 nello stesso periodo.
In tutto, secondo i dati Oim, sono 73.696 i migranti e rifugiati arrivati in Europa quest'anno, quasi un terzo del totale dello scorso anno di 172.362 e quasi un settimo dei 348 mila registrati nel 2016. La principale destinazione è la Spagna con 32.022, circa il 43% di tutti gli arrivi irregolari, superando la Grecia e l'Italia. Secondo l'organizzazione, gli arrivi in Italia fino ad ora – 20.319 – sono i più bassi registrati dal 2014.
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