Ancora guai per l'attore americano. John Doe ha raccontato l'episodio avvenuto due anni fa nella casa dell'attore a Malibu
Un massaggiatore in California ha denunciato Kevin Spacey per molestie sessuali, l'ultima di una serie di accuse contro l'attore americano per due volte premiato agli Oscar. Il querelante, identificato come John Doe alla Corte superiore di Los Angeles, ha raccontato che andò a lavorare a domicilio per l'attore, due anni fa a Malibu. Una volta iniziato il massaggio, ha denunciato, Spacey avrebbe preso la sua mano per guidarla verso i propri genitali. Il massaggiatore avrebbe lasciato la casa con la sua attrezzatura, ma nella fretta dimenticando alcuni teli e dell'olio. Un altro uomo ha intanto accusato Spacey di aggressione sessuale, che sarebbe avvenuta nel 1992 alla periferia di Los Angeles; secondo la procura locale, però, è intervenuta la prescrizione.
Tuttavia, l'ufficio della procura continua ad analizzare un'altra denuncia per fatti simili, depositata a fine agosto contro l'attore, a cui è stata rivolta circa una quindicina di accuse negli Usa e a Londra. Per questo, Spacey era stato rimosso dalla serie 'House of Cards' in cui ricopriva il ruolo del protagonista. Inoltre, nel prossimo film di Ridley Scott 'All the Money in the World' è stato sostituito da Christopher Plummer.
La prima persona ad accusare Spacey di molestie sessuali è stato Anthony Rapp, che nell'ottobre 2017 ha raccontato alla stampa come l'attore allora 26enne lo aggredì sessualmente. Lui aveva allora 14enne e, ha detto, riuscì a fuggire e rifugiarsi in un bagno. Spacey ha detto di non ricordare quell'episodio. La procuratrice Jackie Lacey nel novembre 2017 ha annunciato la creazione di una cellula speciale d'investigatori, per analizzare l'ondata di accuse di aggressione sessuale rivolte a una serie di grandi nomi di Hollywood, tra cui il produttore Harvey Weinstein.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata