Campagna nel Paese sudamericano per le persone socialmente vulnerabili
L'iconica statua del Cristo Redentore di Rio de Janeiro è stata illuminata domenica con messaggi volti a porre fine alla fame nel Paese, acuita dalla pandemia di coronavirus. Un programma di banche alimentari e servizi sociali ha lanciato la campagna con l'hashtag #MesaSemFome, #TavolaSenzaFame, che raccoglie prodotti alimentari e di igiene come donazioni da offrire a coloro che sono socialmente vulnerabili. Omar Raposo, il sacerdote incaricato del Santuario di Cristo Redentore, ha affermato: "Ci siamo mobilitati per portare cibo a coloro che sono nel bisogno". Il programma della banca del cibo combatte la fame e gli sprechi alimentari, distribuendo cibo agli enti di assistenza e guidandoli anche su come usarlo senza creare alcun rifiuto. Il programma ha avuto una domanda crescente a causa della pandemia di coronavirus: oltre alle migliaia di vittime, molti brasiliani stanno subendo le conseguenze economiche del virus.
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