Milano, 14 mag. (LaPresse) – Il collocamento di richiedenti asilo o cittadini di Paesi terzi in attesa di rimpatrio nella zona di transito di Röszke, al confine serbo-ungherese, deve essere classificato come "detenzione". Lo ha stabilito una sentenza della Corte di giustizia Ue. Se, a seguito del controllo giurisdizionale della liceità di tale detenzione, si stabilisce che le persone interessate sono state trattenute senza alcun motivo valido, il tribunale deve rilasciarli "con effetto immediato".