Torino, 30 lug. (LaPresse) – Johnson & Johnson ha annunciato oggi che il suo nuovo candidato vaccino ha dimostrato di proteggere contro l’infezione da SARS-CoV-2, il virus che causa il COVID-19, in studi pre-clinici. I dati, pubblicati su Nature, rivelano che il vaccino sperimentale della società, basato su vettori derivati da adenovirus di serotipo 26 (Ad26), ha indotto una forte risposta immunitaria come provato dagli 'anticorpi neutralizzanti', riuscendo a prevenire infezioni successive e proteggendo completamente o quasi completamente dal virus i polmoni di primati non umani (NHPs) nello studio pre-clinico. In forza di tali dati, un trial clinico first-in-human di fase 1/2a per il candidato vaccino Ad26.COV2.S su volontari sani è stato ora avviato negli Stati Uniti e in Belgio. “Siamo felici di questi dati pre-clinici, perché mostrano che il nostro vaccino candidato contro il SARS-CoV-2 ha dato luogo a una forte risposta anticorpale e ha fornito una protezione completa o quasi completa con una singola dose. I risultati ci incoraggiano mentre progrediamo nello sviluppo del nostro vaccino, e in parallelo potenziamo la produzione, avendo iniziato un trial di fase 1/2a in luglio con l’intenzione di passare ad una sperimentazione di fase 3 in settembre”, ha affermato Paul Stoffels, M.D., vice presidente del comitato esecutivo e chief scientific officer di Johnson & Johnson.
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