Ecuador al voto: Andres Arauz sicuro al ballottaggio del prossimo 11 aprile

Sfidante incerto tra Guillermo Lasso e Yaku Perez

In Ecuador, dopo il voto di ieri, è certo che al ballottaggio del prossimo 11 aprile andrà Andres Arauz (con oltre il 30% dei voti, ma lo scrutinio non è terminato). Lo sfidante non è certo: potrebbe essere l’imprenditore di destra Guillermo Lasso oppure Yaku Perez, attivista per l’ambiente e i diritti delle popolazioni indigene. Uno dei due si dovrà battere con il 35enne Arauz, esponente di sinistra appoggiato da Rafael Correa, ex presidente condannato per corruzione.Le elezioni si sono tenute con rigide misure sanitarie, a causa della pandemia di coronavirus: agli elettori è stato ordinato di indossare la mascherina, portare con sé la propria bottiglia di disinfettante per le mani e la propria matita, mantenere una distanza di 1,5 metri dagli altri ed evitare ogni contatto con persone nei seggi. L’unico momento in cui agli elettori è consentito abbassare la mascherina è durante l’identificazione. Chi vincerà le elezioni dovrà lavorare per tirare fuori l’Ecuador, produttore di petrolio, dalla profonda crisi economica che è stata aggravata dalla pandemia. Paese sudamericano di 17 milioni di abitanti, l’Ecuador secondo la John Hopkins University ha registrato oltre 253mila casi di coronavirus e quasi 15mila morti (dati aggiornati a venerdì).