Nuova manifestazione contro il golpe nonostante la violenza dei militari
Centinaia di palloncini rossi hanno fluttuato nel cielo di Yangon, la più grande città del Myanmar, come segno di restistenza dei manifestanti che protestano contro il golpe militare nonostante la repressione sempre più violenta da parte della giunta. Nella township di Hlaing, a Yangon, i manifestanti hanno cantato “la rivoluzione deve vincere” prima di rilasciare centinaia di palloncini rossi a sostegno della leader Aung San Suu Kyi, che è stata estromessa dal potere e arrestata nel colpo di stato dello scorso 1° febbraio. Molti indossavano anche camicie rosse, il colore del partito di Aung San Suu Kyi, la Lega Nazionale per la Democrazia. I manifestanti chiedono l’intervento straniero. Un corteo si è tenuto anche nella città di Dawei, nel Sudest del Paese.
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