Nel quartiere di Mea Sharim si brucia il pane lievitato secondo la tradizione
(LaPresse) – Gli ebrei ortodossi del quartiere di Mea Sharim, a Gerusalemme, si preparano alla Pasqua ebraica, che inizia sabato 27 marzo e durerà fino a domenica 4 aprile. Secondo la tradizione, si mangia pane azzimo, non lievitato, in ricordo della cena consumata dal popolo ebraico la sera prima della fuga dall’Egitto, per liberarsi dalla schiavitù del Faraone. I fedeli bruciano quindi il pane lievitato e lavano le stoviglie nelle strade del quartiere ultrareligioso della capitale israeliana.
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