Gli scontri violenti nella provincia di Bayda
(LaPresse) – Nello Yemen proseguono i violenti combattimenti nella provincia centrale di Bayda tra l’esercito governativo e i ribelli Houti. Dallo scorso fine settimana si registrano 320 morti tra le milizie di entrambe le parti. Dall’inizio del mese le forze governative hanno lanciato un’offensiva per riconquistare l’area e sottrarla alle milizie sciite pro-Iran. Nel paese dal 2014 è scoppiato il conflitto, quando i ribelli hanno preso la capitale Sanaa e parte del nord dello Yemen, costringendo il governo del presidente Mansour Hadi a fuggire a sud e successivamente in Arabia Saudita. Riad appoggia militarmente le forze regolari con raid aerei mentre l’Iran sostiene i ribelli sciiti. Nella guerra si stima siano morte 130 mila persone ed è in atto una grave crisi umanitaria tra i civili, con circa 1,2 milioni di profughi e mancanzo di cibo, acqua e medicine.
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