Lettera del ricercatore egiziano alla fidanzata: "La mia situazione peggiora"

Patrick Zaki dal carcere del Cairo dove è detenuto dal febbraio 2020 scrive una lettera alla fidanzata e alla famiglia. “Speravo di riavere la mia libertà ma è chiaro che non accadrà presto,la mia situazione sta peggiorando di giorno in giorno”, dice il ricercatore egiziano dell’Università di Bologna che promette: “Combatterò finché non tornerò a studiare in Italia”. Zaki è accusato di terrorismo e propaganda sovversiva. L’ultima decisione della Corte risale al 14 luglio quando, per l’ennesima volta, la custodia cautelare dello studente è stata prolungata di altri 45 giorni.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: