Almeno 25 militari hanno perso la vita cercando di spegnere gli incendi nella regione di Cabilia
(LaPresse) Almeno 25 soldati algerini sono rimasti uccisi mentre cercavano di spegnere gli incendi che stanno devastando le foreste di montagna e minacciando i villaggi a est di Algeri. I numeri sono stati forniti dal presidente dell’Algeria martedì sera. Il totale delle vittime dei roghi nel Paese nordafricano è di almeno 42 morti, 17 dei quali sono civili. Il capo dello Stato Abdelmadjid Tebboune ha twittato che i militari si sono sacrificati salvando 100 cittadini dagli incendi in due aree di Cabilia, la regione che ospita la popolazione berbera. Altri 11 soldati sono rimasti ustionati, quattro di loro in modo grave, ha detto il ministero della Difesa. La maggior parte delle vittime si sono registrate nell’area attorno alla capitale regionale Tizi-Ouzou e nella città di Bejaia.
L’emergenza incendi sta riguardando moltissimi paesi del Mediterraneo, come Grecia, Turchia e anche l’Italia.
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