In un rapporto dell'Agenzia federale per le ricerche confermato il ruolo di Teheran
L’Agenzia federale per le ricerche, che fa capo al Congresso americano, ha svelato i legami che esistono tra l’Iran e il Polisario, in particolare per quanto riguarda la fornitura di armi e la diffusione dell’ideologia sciita nella regione del Maghreb e del Sahel.
Nel suo rapporto il centro di ricerca americano ha confermato che l’Iran forniva armi al Polisario attraverso il movimento terroristico di Hezbollah. Inoltre l’agenzia ha messo in luce l’infiltrazione dell’Iran in Algeria, dove gli Ayatollah cercano di diffondere il loro marchio rivoluzionario di sciismo attraverso movimenti terroristici come il Polisario.
D’altra parte, l’analisi condotta dal centro di ricerca si è concentrata sulle ottime relazioni tra Stati Uniti e Marocco. Il rapporto ha elogiato la stabilità di cui gode il regno, definito un alleato strategico e di fondamentale importanza in un contesto caratterizzato dai conflitti in Libia e nella regione del Sahel, oltre che dai disordini politici in Tunisia e Algeria.
“Il Marocco è considerato un importante partner regionale nei settori della sicurezza, del commercio e dello sviluppo. Il Marocco è un alleato essenziale al di fuori della NATO con cui gli Stati Uniti mantengono un dialogo strategico periodico. Senza dimenticare che è membro della coalizione internazionale guidata dagli Stati Uniti contro l’organizzazione del cosiddetto “Stato islamico”, spiega l’agenzia federale nel rapporto che esamina le storiche relazioni e il solido partenariato che lega Rabat e Washington.
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