Il giovane ucciso durante una perquisizione nel suo appartamento
Ancora proteste a Minneapolis domenica, dopo l’uccisione dell’afroamericano Amir Locke da parte di un agente di polizia durante una perquisizione nel suo appartamento. I genitori del giovane hanno parlato di “esecuzione” da parte della polizia: il giovane dormiva avvolto in una coperta quando gli agenti hanno fatto irruzione, nell’ambito dell’indagine su un omicidio. Lui avrebbe raggiunto la sua pistola “perché ancora addormentato” come tentativo di difesa, secondo i parenti.
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