Sanzioni a Russia e Bielorussia da Usa e Ue, condanna dei leader del G7: "Putin fermi bagno di sangue"
IN AGGIORNAMENTO
22h20 Mariupol sotto attacco
Bombe ed esplosioni sulla città di Mariupol, in Ucraina, con la città costiera, ritenuta strategica nei piani del Cremlino, sotto attacco da almeno diverse ore. Lo riportano i media locali che raccontano la disperazione della popolazione, spaventata dai rimbombi delle armi e dalla distruzione che si avvicina sempre più alle case di civili.
22h01 – Telefonata Macron-Putin
Telefonata tra il presidente russo Vladimir Putin e l’omologo francese Emmanuel Macron in cui Putin avrebbe spiegato le ragioni dell’attacco militare in Ucraina. Lo riferisce il Cremlino, citato dall’agenzia stampa russa Tass, precisando che “nel corso di una conversazione telefonica organizzata su iniziativa della parte francese” i due leader hanno avuto “un serio e franco scambio di opinioni sulla situazione in’Ucraina” nel quale Putin “ha fornito una spiegazione esauriente” sulle motivazioni dell’operazione militare. Secondo quanto riferisce sempre il Cremlino, Putin e Macron avrebbero “deciso di rimanere in contatto”.
21h50 Consiglio Ue: sanzioni alla Bielorussia
“Il Consiglio europeo chiede la preparazione e l’adozione urgenti di un ulteriore pacchetto di sanzioni individuali ed economiche che riguarderà anche la Bielorussia”. E’ quanto si legge nelle conclusioni approvate dal Consiglio europeo straordinario sulla crisi russo-Ucraina.
21h02 – 1700 fermi in Russia per proteste contro la guerra
Sono almeno 1.678 le persone fermate nelle proteste in 53 città russe contro le operazioni militari in Ucraina. Lo riferisce l’organizzazione di monitoraggio Ovd-Info.
20h43 – Pentagono manda altri 7 mila soldati in Europa
Il Segretario alla Difesa degli Stati Uniti Lloyd Austin ha ordinato il dispiegamento di 7mila militari statunitensi in Europa. Lo riportano i media Usa secondo cui a dirlo ai giornalisti sarebbe stato un alto funzionario della Difesa poco dopo il discorso del presidente degli Stati Uniti Joe Biden.
19h49 – Biden: proteggeremo con la Nato tutti gli alleati del Patto atlantico
“Le nostre forze non combatteranno in Ucraina ma proteggeranno tutto il territorio dell’Alleanza, soprattuto sul versante orientale” ha detto il Presidente americano Joe Biden in Conferenza stampa
19h45 – Biden: Putin ha scelto la guerra, è lui aggressore. L’economia russa pagherà prezzo altissimo
Così il Presidente Joe Biden in Conferenza stampa. “Ci sarà costo molto elevato che economia russa dovrà pagare. Il patrimonio russo in America verrà congelato” ha detto il capo della Casa Bianca. “Sto adottando sanzioni, questo comporterà costi molto alti immediatamente ma anche in futuro” ha detto Biden
19h37 – Draghi: la crisi potrebbe durare a lungo, dobbiamo essere preparati
Così Draghi a Bruxelles, dove il Presidente del Consiglio è intervenuto al vertice del G7. “Bisogna essere uniti, fermi e decisi” ha detto Draghi
19h24: Borsa di Mosca chiusura choc, -33,28%
Chiusura choc per la Borsa di Mosca. L’indice Moex ha chiuso la giornata in calo del 33,28%.
18h59 – Kiev: Russia ha preso contro di Chernobyl
L’esercito russo ha preso il controllo del territorio della ex centrale nucleare di Chernobyl. Lo ha riferito all’agenzia ucraina Unian il consigliere del presidente ucraino Zelensky, Mykhailo Podolyak.
18h56 – Biden: con G7 concordato sanzioni devastanti alla Russia
“Ho incontrato i miei omologhi del G7 per discutere dell’attacco ingiustificato del presidente Putin all’Ucraina e abbiamo concordato di portare avanti pacchetti devastanti di sanzioni e altre misure economiche per responsabilizzare la Russia. Siamo con il popolo coraggioso dell’Ucraina”. Lo scrive il presidente americano Joe Biden su Twitter.
18h34 – UE: possibili sanzioni contro Putin e Lavrov
I leader europei questa sera dovranno trovare la quadra sulle sanzioni da imporre alla Russia e una sintesi tra chi vorrebbe un approccio più graduale per non sparare tutte le cartucce in caso di ulteriore escalation e chi chiede di dare un segnale più forte possibile fin da subito.
Sul tavolo dei leader europei, potrebbero esserci i nomi dello stesso presidente russo Vladimir Putin e del ministro degli Esteri, Sergej Lavrov. I nominativi delle sanzioni individuali dovevano essere presentate dal Seae ma ancora non sono state definite. Lo apprende LaPresse da fonti diplomatiche europee.
18h13 – Johnson: Putin aggressore sanguinario che ha mire imperialistiche
Putin “non sarà mai in grado di lavare il sangue dell’Ucraina dalle sue mani. Sono spinto a concludere che sia sempre stato determinato ad attaccare” l’Ucraina, “qualunque cosa facessimo. Ora lo vediamo per quello che è, un aggressore macchiato di sangue che crede nella conquista imperiale”. Lo ha detto il premier birtannico Boris Johnson parlando alla Camera dei Comuni.
17h40 – Putin: operazione necessaria, non ci hanno dato scelta
“Quello che sta succedendo” in Ucraina “è una misura necessaria, non ci è stata lasciata alcuna possibilità di fare diversamente”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin parlando dell’operazione militare in Ucraina.
17.19 Leader G7: “Crisi è seria minaccia a ordine internazionale. Chiediamo di fermare spargimento di sangue”
“Chiediamo alla Federazione Russa di fermare lo spargimento di sangue, di ridurre immediatamente l’escalation e di ritirare le sue forze dall’Ucraina”. Lo scrivono i leader del G7 in una nota. “Chiediamo inoltre alla Russia di garantire la sicurezza della Missione speciale di monitoraggio dell’Osce. Condanniamo, inoltre, il coinvolgimento della Bielorussia in questa aggressione contro l’Ucraina e invitiamo la Bielorussia a rispettare i suoi obblighi internazionali”, aggiungono.
16.55 – Moldavia, arrivati primi 4mila cittadini in fuga da Ucraina
Oltre 4mila cittadini ucraini sono arrivati in Moldavia oggi. Lo riferisce la presidente, Maia Sandu, su Twitter. “I primi cittadini ucraini sono arrivati in Moldavia” scrive, sottolineando che sono stati oltre 4mila. “Il governo ha schierato centri di collocamento temporaneo vicino a Palanca e Ocnita. I nostri confini sono aperti per i cittadini ucraini che necessitano di un transito o di una permanenza sicuri”, ha aggiunto.
16.40 Lavrov: “Russia sarà sempre pronta a dialogo che riporti giustizia”
La Russia “sarà sempre pronta a un dialogo che ci riporti alla giustizia e ai principi della Carta delle Nazioni unite”, “purtroppo i nostri amici occidentali non rispettano il diritto internazionale, cercando di distruggerlo e promuovere quello che chiamano ‘ordine basato sulle regole'”. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, affermando che la Russia sarà sempre pronta al dialogo, nonostante le forze russe abbiano attaccato l’Ucraina. Lo ha riferito Ria Novosti. “Abbiamo avuto discussioni intense e dettagliate con i nostri colleghi americani e con altri membri della Nato”, dice, “ci auguriamo che ci sia ancora la possibilità di tornare al diritto internazionale e agli obblighi internazionali”.
16.35 Al via riunione Consiglio Superiore Difesa al Quirinale
E’ iniziato al Quirinale il Consiglio Supremo di Difesa, convocato d’urgenza dal capo dello Stato Sergio Mattarella, a fronte della crisi in Ucraina, dopo l’attacco russo a Kiev. Oltre al premier Mario Draghi, presenti i ministri Lorenzo Guerini (Difesa), Luciana Lamorgese (Interno), Giancarlo Giorgetti (Mise), Daniele Franco (Economia) e Luigi Di Maio (Esteri). Al tavolo della riunione anche il capo di Stato maggiore della Difesa.
16.19 Kiev introduce il coprifuoco
La città di Kiev introduce il coprifuoco con orario dalle 22 alle 7 del mattino a partire da oggi. È quanto riporta sui social il consiglio cittadino della capitale ucraina. “Si tratta di un passaggio obbligato, nelle attuali condizioni di aggressione militare e legge marziale è necessario per la sicurezza dei residenti della capitale”, si legge sui social. Il trasporto pubblico, viene precisato, non sarà operativo durante il coprifuoco. Allo stesso tempo, le stazioni della metropolitana saranno disponibili come rifugi 24 ore su 24. Chiediamo a tutti i cittadini di Kiev, si legge ancora, di tornare a casa per tempo. Se è necessario spostarsi in città durante il coprifuoco, in particolare i dipendenti delle società di infrastrutture critiche, bisogna disporre di documenti di identità.
16.07 Biden parlerà alle 18.30
Il presidente americano parlerà della situazione in Ucraina alle 18.30 ora italiana. Lo ha annunciato la Casa Bianca. Joe Biden ha anche convocato il Consiglio di sicurezza nazionale alla Situation Room.
16.00 Forze russe a Chernobyl, Zelensky: “E’ una dichiarazione di guerra all’intera Europa”
Le forze di occupazione russe stanno cercando di entrare nella Zona di esclusione attorno alla centrale nucleare di Chernobyl. Lo ha confermato il presidente ucraino in persona Zelensky su Twitter: “I nostri difensori stanno dando la vita perché la tragedia del 1986 non si ripeta. Questa è una dichiarazione di guerra contro l’intera Europa”.
Russian occupation forces are trying to seize the #Chornobyl_NPP. Our defenders are giving their lives so that the tragedy of 1986 will not be repeated. Reported this to @SwedishPM. This is a declaration of war against the whole of Europe.
— Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) February 24, 2022
15h38: Nave cargo turca colpita da un missile mentre si allontanava da Odessa sul Mar Nero
Una nave cargo turca sarebbe stata colpita sul Mar Nero da un missile mentre si allontanava dalla città portuale ucraina di Odessa. Lo riferisce SkyNews citando fonti russe
15h18 – Sebastian Vettel: non correrò in GP Sochi. F1 sbaglierebbe a non sospendere la gara di settembre
Sebastian Vettel dichiara che non correrà nel Gran Premio di Sochi in programma a settembre dopo che la Russia ha lanciato l’attacco contro l’Ucraina. “Mi sono svegliato con le notizie di questa mattina scioccato”, ha spiegato il pilota della Aston Martin. “E’ orribile vedere cosa sta succedendo. Dal calendario, abbiamo una gara in programma in Russia (il 25 settembre). La mia opinione è che non dovrei andare e non andrò”, ha aggiunto. “Penso che sia sbagliato correre nel paese. Mi dispiace per le persone innocenti che stanno perdendo la vita, che vengono uccise per ragioni stupide e una leadership molto strana e folle”. Il 34enne tedesco è a capo della Grand Prix Drivers’ Association, l’associazione dei piloti di Formula 1, ma ha chiarito di non aver ancora discusso la questione. “E’ qualcosa di cui parleremo. Ma personalmente sono scioccato e triste per quello che sta succedendo, quindi vedremo andando avanti, ma penso che la mia decisione sia già presa”.
15h17 – Manifestazione a Roma sotto ambasciata russa: “Putin perderà tutto”
“Quello che ha fatto Putin è irragionevole e contro il buonsenso. L’Ucraina non si arrenderà mai e Putin perderà tutto”. Lo dicono gli organizzatori della manifestazione organizzata dalla comunità ucraina davanti all’ambasciata russa a Roma.
15h09 – Ministro Difesa russo: distrutti 74 obiettivi militari, 11 sono basi aeree
Il ministro della Difesa russo, Sergey Shoigu, ha dichiarato che le forze armate di Mosca hanno distrutto 74 obiettivi militari ucraini, tra cui 11 basi aeree. Ha aggiunto di aver ordinato che i militari ucraini siano “trattati con rispetto” e che a coloro che si arrendono saranno offerti corridoi di sicurezza. Ha anche confermato la perdita di un jet Su-25, parlando di un “errore del pilota”.
15h07 – Vaticano, risparmiare al mondo follia e orrori guerra
“C’è ancora posto per l’esercizio di una saggezza che impedisca il prevalere degli interessi di parte, tuteli le legittime aspirazioni di ognuno e risparmi il mondo dalla follia e dagli orrori della guerra. Noi credenti non perdiamo la speranza su un barlume di coscienza di coloro che hanno in mano i destini del mondo. E continuiamo a pregare e digiuniamo – lo faremo il prossimo mercoledì delle Ceneri – per la pace in Ucraina e nel mondo intero”. Lo dichiara il cardinale segretario di Stato della Santa Sede, Pietro Parolin.
15h01: Biden convoca il Consiglio di Sicurezza Nazionale
Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha convocato un incontro del Consiglio di sicurezza nazionale alla Situation Room, per discutere gli ultimi sviluppi sulla situazione ucraina. Lo ha fatto sapere una fonte della Casa Bianca, citata da Cnn.
14h59 – Kiev: da questa mattina oltre 200 attacchi
“Da questa mattina sono stati registrati almeno 203 attacchi nemici e 7 casi di sconfinamento illegali ai confini ucraini”. Lo riporta il ministero degli Affari interni ucraino, citato dai media.
14h38 – Pesanti combattimenti a 30 km dalla capitale Kiev
“Ci sono pesanti combattimenti all’aeroporto di Hostomel, a circa 35 km a nord-ovest della capitale” Kiev. Lo ha detto Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “L’attacco russo all’aeroporto potrebbe mirare a portare truppe aviotrasportate e un assalto all’amministrazione governativa, ha aggiunto.
14.29 – Sirene di allarme risuonano nel centro di Kiev
Sirene di allarme risuonano nel centro di Kiev. Lo riporta Kyiv Post pubblicando un video.
14h05 – Bielorussia. se necessario saremo al fianco della Russia
Il leader autoritario bielorusso Alexander Lukashenko ha affermato che le truppe bielorusse non stanno attualmente prendendo parte all’invasione russa in Ucraina, ma che potrebbero farlo se necessario. “Le nostre truppe non sono” in Ucraina “ma se è necessario, se è necessario per la Bielorussia e la Russia” parteciperanno all’attacco, ha affermato Lukashenko in un commento riportato dall’agenzia di stampa statale Belta.
14h04 – Slovacchia dispiega esercito al confine
Il governo slovacco ha autorizzato il dispiegamento di un massimo di 1.500 soldati al confine con l’Ucraina, dopo l’attacco della Russia al Paese vicino. Il ministero della Difesa ha fatto sapere che i militari presidieranno la frontiera e saranno utilizzati se ci sarà una massiccia ondata di rifugiati. Il governo ha anche affermato che la Slovacchia è pronta ad aprire più valichi di frontiera con l’Ucraina, se necessario. La scorsa settimana Bratislava ha revocato tutte le restrizioni relative al coronavirus per i potenziali rifugiati dall’Ucraina in caso di invasione russa.
13h31 – Draghi: solidarietà piena e incondizionata all’Ucraina. “Con alleati atlantici chiediamo ritiro incondizionato della Russia”
“Ucraina è un paese europeo, un paese amico”. Queste le parole del Premier del Consiglio Mario Draghi nel suo messaggio sulla recente esplosione della guerra ucraina. “Al paese, al popolo ucraino e al suo Presidente Zelensky va la solidarietà piena e incondizionata dell’Italia” ha detto Draghi. “Quello che accade in Ucraina riguarda tutti noi, le nostre democrazie, il nostro viveri liberi”. IN Consiglio europeo – ha tenuto a ribadire il Presidente del Consiglio – “decideremo sanzioni molto dure”. Domani il Premier riferirà alla Camera e al Senato sull’evolversi della crisi.
“In queste ore ho sentito i partner europei, a partire dal Presidente francese Emmanuel Macron, dal Cancelliere tedesco Olaf Scholz e dalla presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen. Con gli Alleati della NATO, ci stiamo coordinando per potenziare immediatamente le misure di sicurezza sul fianco Est dell’Alleanza e stiamo rafforzando il nostro già rilevante contributo allo spiegamento militare in tutti i Paesi Alleati più direttamente esposti. Domani ci sarà anche una riunione straordinaria dei leader della NATO”. Così il Presidente del Consiglo
13h02 – Verso nuovo dislocamento truppe italiane, tra domani e sabato Cdm per varo decreto
Un nuovo dislocamento delle truppe italiane sul territorio dopo l’attacco russo a Kiev, che sarà contenuto in un decreto legge. Secondo quanto apprende LaPresse dovrebbe svolgersi tra domani e sabato, infatti, un Consiglio dei ministri per varare il provvedimento che dovrà passare il vaglio del Parlamento. Ogni decisione, filtra da fonti qualificate, sarà presa in base alla linea che sarà data dalla Nato e dopo il Consiglio superiore di Difesa, convocato dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, oggi alle 16,30.
12h19 – Nato, Stoltenberg: “Atto brutale di guerra. Momento gravità estrema per l’Europa”
Il segretario generale della Nato: momento di gravità estrema per sicurezza dell’Europa. “Azione pianificata e perpetrata a sangue freddo. Leader russi hanno piena responsibilità. Offensiva deve essere arrrestata”.
Chiediamo alla Russia di cessare immediatamente azione militare russa – ha scandito il Segretario della Nato. “Oggi Nato ha deciso di mettere in atto piani di difesa”
“Proteggeremo tutti gli alleati, in ogni momento, in ogni luogo” ha ammonito Stoltenberg
11h53 – Cancelliere tedesco Scholz: Putin ha commesso terribile errore, pagherà prezzo amaro
Il presidente russo, Vladimir Putin, “ha commesso un errore terribile scatendando questa guerra”. Così il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, in una dichiarazione a Berlino. “Oggi insieme ai partner della Nato decideremo dure sanzioni che hanno l’obiettivo di dimostrare che la Russia pagherà un prezzo amaro” per la sua azione” ha detto il Cancelliere
“La Germania si impegna alla reciproca difesa della Nato e suggererisco che i capi di Stato e di governo della Nato si incontrino in presenza”. Ha proseguito il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, in una dichiarazione a Berlino. “Alla Nato diciamo: comprendiamo la vostra preoccupazione e avete il nostro sostegno”, ha aggiunto.
11h45 – Nato: ‘Minacciata sicurezza atlantica’. Schierate ulteriori forze difensive su fronte orientale
“Condanniamo con la massima fermezza l’orribile attacco della Russia all’Ucraina, che è del tutto ingiustificato e non provocato”. È quanto riporta una nota del Consiglio della Nato. “I nostri pensieri – si legge ancora – sono rivolti a tutti coloro che sono stati uccisi e feriti e al popolo ucraino. Condanniamo anche la Bielorussia per aver consentito questo attacco”.
“Le azioni russe sono una seria minaccia alla sicurezza euroatlantica” è l’allarme lanciato dalla Nato.
“Stiamo schierando ulteriori forze difensive terrestri e aeree nella parte orientale dell’Alleanza, nonché ulteriori risorse marittime. Abbiamo aumentato la prontezza delle nostre forze a rispondere a tutte le contingenze”. È quanto riporta una nota del Consiglio della Nato. “Oggi abbiamo tenuto consultazioni ai sensi dell’articolo 4 del Trattato di Washington. Abbiamo deciso, in linea con la nostra pianificazione difensiva per proteggere tutti gli Alleati, di adottare ulteriori misure per rafforzare ancora la deterrenza e la difesa in tutta l’Alleanza. Le nostre misure sono e restano preventive, proporzionate e non estensive”. E ancora: “Il nostro impegno nei confronti dell’articolo 5 del Trattato di Washington è ferreo. Restiamo uniti per difenderci a vicenda”.
11h15 – Mosca, non useremo missili contro città e civili
“Le forze armate della Federazione Russa non infliggeranno alcun attacco missilistico, aereo o di artiglieria alle città dell’Ucraina e ai civili”. Lo ha detto il rappresentante ufficiale del Ministero della Difesa della Federazione Russa Igor Konashenkov, citato da Interfax.
11h00 – Kiev: attacco Russia in corso da nord, est e sud
L’attacco delle forze russe all’Ucraina avviene su tre fronti, da nord, est e sud. Lo ha dichiarato il consigliere alla presidenza ucraina, Mykhailo Podolyak.
10h40 – Mattarella convoca per oggi Consiglio Supremo Difesa
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha convocato il Consiglio Supremo di Difesa, al Palazzo del Quirinale, per oggi, 24 febbraio 2022, alle 16.30. Lo comunica una nota del Colle.
10h40 – WizzAir sospende i voli da e per l’Ucraina
“A causa dei recenti avvenimenti in Ucraina e della chiusura dello spazio aereo, Wizz Air è rammaricata di informare i propri clienti che la compagnia deve temporaneamente sospendere tutte le operazioni nel Paese. I passeggeri che hanno prenotato voli in partenza o in arrivo dall’Ucraina possono trovare ulteriori informazioni su wizzair.com o, in alternativa, attraverso il call center della compagnia: 00380 893 202 532. La sicurezza e la salute dei nostri passeggeri e del nostro equipaggio rimangono le nostre principali priorità, nella speranza che la situazione in Ucraina torni presto alla normalità”. E’ quanto dichiara la compagnia aerea Wizz Air.
10h38 – Ucraina sospende il campionato di calcio
Stop al massimo campionato di calcio in Ucraina. Lo hanno annunciato gli organizzatori in un breve comunicato sul sito ufficiale della competizione. “A causa dell’imposizione della legge marziale in Ucraina, il campionato ucraino è stato sospeso”, si legge nella nota.
10h35 – Kiev: ci sono vittime civili
Ci sono state vittime civili in Ucraina, legate all’attacco russo al Paese. Lo ha dichiarato il consigliere alla presidenza Ucraina, Mykhailo Podolyak, senza fornire dettagli. Ha aggiunto: “Il nostro esercito sta infliggendo significative perdite al nemico”.
10h05 – Esercito ucraino: uccisi 50 soldati russi e distrutti sei aerei nell’Est
Circa 50 soldati russi sono stati uccisi e sei aerei distrutti nell’Est del paese. Lo riferisce l’esercito ucraino che in precedenza aveva affermato di aver abbattuto cinque aerei militari russi nella regione. Lo riporta Sky News.
09h54 – Farnesina convoca l’ambasciatore russo
Il Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ambasciatore Ettore Francesco Sequi, ha convocato questa mattina su istruzioni del Ministro Luigi Di Maio l’Ambasciatore della Federazione Russa presso la Repubblica Italiana, Sergey Razov. Lo rende noto il ministero degli Esteri. L’Ambasciatore Sequi ha espresso al diplomatico russo la ferma condanna del Governo italiano per la gravissima, ingiustificata e non provocata aggressione di Mosca ai danni dell’Ucraina, che costituisce una chiara e netta violazione del diritto internazionale.
09h46 – Il Presidente ucraino Zelensky: infliggere massime perdite ai russi
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha dato l’ordine di infliggere “il massimo delle perdite” alle forze militari russe che hanno attaccato il paese. Lo riferisce il comandante in capo delle forze armate ucraine, Valery Zaluzhny.
09h45 – UE, Borrell: l’Unione Europea reagirà in modo forte
“L’Unione europea, insieme a partner transatlantici e affini, ha compiuto sforzi senza precedenti per raggiungere una soluzione diplomatica alla crisi di sicurezza causata dalla Russia, ma la Russia non ha ricambiato questi sforzi e ha invece optato unilateralmente per una grave e premeditata escalation che conduce a guerra”. Lo ha affermato l’Alto rappresentante per la politica estera Ue, Josep Borrell, in una dichiarazione alla stampa assieme alla presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen.
“Il presidente Putin deve fermare questa aggressione insensata. Oggi i nostri pensieri sono con il popolo ucraino. Saremo al loro fianco”, ha aggiunto.
“L’Unione europea risponderà nel modo più forte possibile. Il presidente del Consiglio europeo Michel, ha convocato una riunione del Consiglio europeo questa sera. E saranno d’accordo e forniranno una guida politica per adottare il pacchetto più forte, il pacchetto di sanzioni più severo che abbiamo mai implementato”. Lo ha affermato l’Alto rappresentante per la politica estera Ue, Josep Borrell, in una dichiarazione alla stampa assieme alla presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen.
“In qualità di Alto rappresentante per gli affari esteri e la politica di sicurezza dell’Unione europea, mi metterò in contatto con i nostri partner in tutto il mondo per garantire che la comunità internazionale coglierà appieno la gravità del momento e per chiedere con forza e unita alla Russia di cessare immediatamente questo comportamento intollerabile”, ha aggiunto.
09h28 – Fonti: ingorghi a Kiev, residenti tentano di lasciare capitale
Lunghe file di auto incolonnate si sono formate a Kiev, dopo l’annuncio dell’invasione russa. Dalle foto riportate dalle agenzie russe, si vedono ingorghi di veicoli, mentre i residenti tentanto di lasciare la capitale ucraina.
09h08 – Palazzo Chigi: convocato Comitato interministeriale per la Sicurezza della Repubblica
E’ stata convocata alle ore 10.00 a Palazzo Chigi una riunione del Comitato interministeriale per la sicurezza della Repubblica.
08h50 – Novaja Gazeta: l’annuncio dell’attacco registrato da Putin lunedì
Il giornale russo Novaja Gazeta, voce critica nei confronti del presidente Vladimir Putin, ha detto che il messaggio con cui è stato annunciato l’attacco è stato registrato nella giornata di lunedì. Novaja Gazeta ha spiegato di aver scoperto tramite i metadati del file caricato sul sito del Cremlino che la sua creazione risale alle ore 19 del giorno 21 febbraio.
08h44 – UE, Von der Leyen: condanna ferma del barbaro attacco, Putin riporta la guerra in Europa
“Questa mattina presto, le forze russe hanno invaso l’Ucraina, un Paese libero e sovrano. Ancora una volta, nel centro dell’Europa, donne, uomini e bambini innocenti muoiono o temono per la loro vita. Condanniamo questo barbaro attacco e gli argomenti cinici usati per giustificarlo”. Lo ha affermato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in una dichiarazione alla stampa. “Il presidente Putin è responsabile di riportare la guerra in Europa. In queste ore buie, l’Unione europea è unita all’Ucraina e al suo popolo. Quello che stiamo affrontando è un atto di aggressione senza precedenti da parte della leadership russa contro un paese sovrano e indipendente”, ha aggiunto.
08h35 – Polizia ucraina: almeno 7 morti in bombardamenti russi
Almeno sette persone sono morte nei bombardamenti delle forze russe. Lo riferisce la polizia ucraina, citata da Bbc. Stando a quanto riferito da alcuni funzionari un attacco a un’unità militare a Podilsk, fuori Odessa, ha causato la morte di sei persone e il ferimento di sette. Un’altra persona è morta nella città di Mariupol. Diciannove persone risultano scomparse.
08h34 – Di Maio convoca riunione urgente, in collegamento ambasciatore Kiev
Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ha convocato all’unita di crisi della Farnesina una riunione urgente di coordinamento, in video call partecipa anche l’ambasciatore italiano a Kiev, Pier Francesco Zazo.
8h31 – Il Premier britannico Boris Johnson presiede riunione emergenza Cobra
Il premier britannico, Boris Johnson, a breve presiederà una riunione di emergenza del governo Cobra per discutere della risposta del Regno Unito “agli orribili attacchi” in Ucraina. Lo riferisce Downing Street. Il primo ministro poi parlerà alla Camera dei Comuni più tardi.
08h01 – Nato, Stoltenberg convoca riunione ambasciatori. “Proteggeremo alleati”
Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha convocato una riunione degli ambasciatori della dell’Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord per in merito alla situazione in Ucraina, paese che confina con diversi membri della Nato. L’incontro di questa mattina “affronterà la situazione in Ucraina e le conseguenze dell’attacco non provocato della Russia”.
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