Zelensky ringrazia Erdogan: "La chiusura del Bosforo alle navi russe è un grande sostegno". Il Papa chiama il presidente ucraino. Stato di pre-allarme gas in Italia

22.33 Giornale Kiev, è in arrivo un raid pesante

 “I cittadini di Kiev devono recarsi subito al rifugio più vicino. Previsto un raid aereo pesante”. Lo scrive su twitter il giornale ‘The Kyiv Independent’.

21.55 Dichiarato stato pre-allarme Italia per gas

 E’ stato dichiarato lo stato di pre-allarme in Italia per il gas. A prendere la decisione, dopo aver sentito il Comitato di emergenza e monitoraggio nazionale, è stato il ministero della Transizione ecologica che – come viene riportato sul sito della Snam – è l’autorità competente per la sicurezza degli approvvigionamenti di gas naturale. I principali motivi – viene spiegato – riguardano il passaggio in Ucraina delle forniture che arrivano nel nostro Paese e l’elevata pericolosità della “minaccia”. 

21.07 Domani consiglio Ue Esteri virtuale per aiuti a esercito Kiev

L’Alto rappresentante per la politica estera Ue, Josep Borrell, ha convocato per domani alle 18 una riunione virtuale dei ministri degli Esteri dell’Ue “per adottare ulteriori misure a sostegno dell’Ucraina contro l’aggressione della Russia”. “Proporrò un pacchetto di aiuti di emergenza per le forze armate ucraine, per sostenerle nella loro eroica battaglia”, ha scritto Borrell su Twitter.

20.58 Zelensky: “Bambini nascono sotto bombe, nemico non ha scampo”

“Combatteremo tutto il tempo necessario per liberare il Paese. Se i bambini nascono nei centri di accoglienza, anche quando i bombardamenti continuano, allora il nemico non ha alcuna possibilità in questa guerra indubbiamente popolare”. Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un video postato sulla sua pagina Facebook.

20h36 Germania, ok a invio armi a Kiev: 1000 anticarro e 500 missili

“L’attacco russo segna una svolta. È nostro dovere fare del nostro meglio per sostenere l’Ucraina nella sua difesa contro l’esercito invasore di Putin. Ecco perché stiamo consegnando 1000 armi anticarro e 500 missili Stinger ai nostri amici in Ucraina”. Lo scrive il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, su Twitter. La decisione di inviare le armi, assieme all’apertura di sanzioni sul sistema Swift, segna un cambio di passo della Germania, che finora si era opposta alle due misure.

20h20 Biden: “Alternativa a dure sanzioni alla Russia sarebbe la Terza guerra mondiale”

Il presidente Usa Joe Biden in un’intervista al podacaster Bryan Tyler Cohen afferma: “L’alternativa a dure sanzioni alla Russia sarebbe la Terza Guerra Mondiale”.

20h10 ambasciata in S.Sede, telefonata Papa-Zelensky 

“Oggi Papa Francesco ha avuto un colloquio telefonico con il presidente Volodymyr Zelensky. Il Santo Padre ha espresso il suo più profondo dolore per i tragici eventi che stanno avvenendo nel nostro Paese”. Lo riferisce in un tweet l’ambasciata Ucraina presso la Santa Sede.

19h01 Germania a favore di restrizione mirata di Swift ai russi

Il governo tedesco alla fine si è espresso a favore di una restrizione “mirata e funzionale” del sistema di pagamento internazionale Swift. Lo hanno affermato la ministra degli Esteri federale, Annalena Baerbock, e il ministro federale dell’Economia, Robert Habeck, secondo quanto riporta Bild. Si sta lavorando per vedere l’esclusione della Russia da Swift possa essere limitato “in modo da colpire le persone giuste”, hanno affermato i due ministri dei Verdi. Il presidente Usa Joe Biden afferma

18h51 Twitter bloccato in Russia, si lavora per riaprire servizio 

Twitter ha affermato di essere consapevole che la sua piattaforma è soggetta a restrizioni per alcune persone in Russia e sta lavorando per mantenere un accesso sicuro. Lo scrive su suo profilo Twitter Support. Venerdì la Russia aveva limitato l’accesso a Facebook dopo che la società aveva limitato gli account legati ad alcune organizzazioni di media sostenute dal Cremlino. “I russi usano le nostre app per esprimersi e organizzarsi per l’azione. Vogliamo che continuino a far sentire la loro voce, condividere ciò che sta accadendo e organizzarsi tramite Facebook, Instagram, WhatsApp e Messenger”, aveva scritto il vicepresidente di Facebook Meta, Nick Clegg, su Twitter.

17h46 Anonymous: “Attacchi hacker a siti governativi russi compreso Cremlino”

Il sito della presidenza russa e altri siti governativi di Mosca sono stati hackerati. “La Russia potrebbe usare bombe da sganciare su persone innocenti, ma Anonymous usa i laser per distruggere i siti web del governo russo”, scrive su Twitter il gruppo pirata Anonymous, di fatto rivendicando, l’attacco.

17h29 – Calcio, anche la Svezia rifiuta di affrontare la Russia nei playoff Mondiali 

La Svezia non affronterà la Russia nei playoff validi per la qualificazione alla Coppa del Mondo di calcio, indipendentemente dalla sede dove verrà eventualmente programmata. Lo ha fatto sapere la Federcalcio svedese alla luce dell’attacco russo in Ucraina. “L’invasione profondamente ingiusta dell’Ucraina rende attualmente impossibili tutti gli scambi di calcio con la Russia”, afferma il presidente Karl-Erik Nilsson in un comunicato stampa. A marzo iniziano i playoff per l’accesso ai Mondiali in Qatar. Se la Svezia batterà la Repubblica Ceca affronterà nel turno decisivo la vincente tra Russia e Polonia. A seguito dell’invasione russa dell’Ucraina, la Uefa aveva deciso che le partite dei playoff in terra russa si sarebbero giocate in campo neutro ma oggi la Polonia ha annunciato che non intende affrontare la Russia, indipendentemente dalla sede. Ora la Federcalcio svedese ha preso la stessa decisione.

16h 57 – Russia: “L’offensiva riprende a tutto campo oggi dopo il rifiuto Kiev di negoziare”

“Dopo che la parte ucraina ha rifiutato un processo negoziale, oggi tutte le unità hanno ricevuto l’ordine di sviluppare l’offensiva lungo tutti gli assi in linea con il piano operativo”. Lo ha detto il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, in una conferenza stampa, secondo quanto riporta l’agenzia russa Interfax.Il ministero della Difesa russo ha confermato che l’operazione speciale russa in Ucraina era stata temporaneamente interrotta ieri dopo che Kiev aveva manifestato la sua volontà di negoziare. 

15h22 – Madonna contro Putin: su Instagram le immagini della guerra su canzone della popstar

 La popstar Madonna ha espresso il suo sostegno all’Ucraina dopo che il presidente della Russia Vladimir Putin ha lanciato giovedì una vera e propria invasione del paese. La 63enne cantante italoamericana ha condannato le azioni di Putin e ha esortato le persone a donare in beneficenza, condividendo anche un remix della sua canzone del 2006 Sorry con un videmontaggio di immagini del sanguinoso conflitto. Il video mostra bombe che cadono sull’Ucraina e cittadini ricoperti di sangue, oltre alle imamgini del presidente Putin e di Adolf Hitler, con la faccia di Hitler a volte sovrapposta a Putin. Il video è stato ‘seguito’ anche dal presidente ucraino Vlodymyr Zelenskyy 

14h47 – Zelensky: grazie alla Turchia per avere chiuso il Bosforo alle navi russe

Ringrazio il mio amico, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan e il popolo turco per il loro forte sostegno. Il divieto di passaggio delle navi da guerra russe nel Mar Nero e un significativo supporto militare e umanitario per l’Ucraina sono oggi estremamente importanti. Il popolo ucraino non lo dimenticherà mai!”. Lo ha scritto su Twitter il presidente ucraino Volodymyr Zelensky al termine de colloquio con l’omologo turco.

14h37 – Salvini: se Russia fuori da Swift Italia rischia black out

“Bisogna valutare fino in fondo, perché se impedisci i pagamenti tra le banche, noi non abbiamo più il gas. Per fermare la guerra vale tutto e tutti i mezzi necessari vanno messi in campo, ma un conto è bloccare i patrimoni degli oligarchi, dei politici e dei guerrafondai”, un altro è “se sospendiamo i pagamenti”, altrimenti “l’Italia rimane senza gas, al buio, e poi bisogna correre ai ripari e rischia il blackout”. Lo ha detto Matteo Salvini, leader della Lega, a margine della visita al console ucraino a Milano.

14h33 – William e Kate: “Siamo al fianco di Zelensky e del popolo ucraino”

“Siamo al fianco del presidente Zelensky e di tutto il popolo ucraino”. Lo hanno scritto su Twitter il duca e la duchessa di Cambridge William e Kate. “Nell’ottobre 2020 abbiamo avuto il privilegio di incontrare il presidente Zelensky e la First Lady per conoscere la loro speranza e ottimismo per il futuro dell’Ucraina. Oggi siamo al fianco del Presidente e di tutto il popolo ucraino mentre combattono coraggiosamente per quel futuro”, si legge nel tweet.

Il Tweet

14h09 – USA, Blinken: altri 350 milioni stanziati per aiuti militari all’Ucraina

13h49 – Cremlino, Kiev ha rifiutato di negoziare, operazione militare continua

“Kiev ha rifiutato di negoziare, il piano dell’operazione delle forze armate russe è ripreso”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato da Ria Novosti.

13h03 – Estonia chiude lo spazio aereo ai russi: “Ue faccia lo stesso”

“L’Estonia bandisce le compagnie aeree russe dal proprio spazio aereo. Invitiamo tutti i paesi dell’Ue a fare lo stesso. Non c’è posto per gli aerei dello stato aggressore nei cieli democratici”. Così la premier estone, Kaja Kallas, su Twitter.

12h40 _ A Kiev coprifuoco dalle 17 alle 8 del mattino

Da oggi a Kiev il coprifuoco sarà in vigore dalle ore 17:00 alle ore 08:00 fino al 28 febbraio. Lo riferisce l’agenzia ucraina Ukrinform.

12h20 – Ambasciata ucraina a Roma: mondo fermi criminali di guerra russi

“La Russia attacca e uccide civili in Ucraina. Il nostro esercito continua a difendere il nostro territorio e ogni civile. L’Ucraina resiste e combatte per la pace. Il mondo deve fermare i criminali di guerra russi”. Lo scrive su Twitter l’ambasciata ucraina a Roma.

12h14 – Draghi a Zelensky: Italia fornirà assistenza per difendersi 

Nel corso della telefonata di oggi, il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha ribadito al Presidente dell’Ucraina, Volodimir Zelensky, “che l’Italia appoggia e appoggerà in pieno la linea dell’Unione europea sulle sanzioni alla Russia, incluse quelle nell’ambito Swift”. Lo riferisce una nota di Palazzo Chigi. Draghi, inoltre, “ha detto che l’Italia fornirà all’Ucraina assistenza per difendersi. I due presidenti hanno concordato di restare in stretto contatto nell’immediato futuro”.

 

Un caccia russo MiG-31K dotato di missili nucleari Kinzhal

11h54 – Mosca: possibile rinuncia a trattato su controllo armi nucleari

Dmitry Medvedev, il vice capo del Consiglio di sicurezza russo, ha affermato che le sanzioni potrebbero offrire a Mosca un pretesto per una revisione completa dei suoi legami con l’Occidente, suggerendo che la Russia potrebbe rinunciare al trattato New Start sul controllo delle armi nucleari che limita gli arsenali nucleari di Stati Uniti e Russia.

11h53 – In corso a Roma manifestazione per la pace

E’ in corso a Roma, in piazza Santi Apostoli, una manifestazione per la pace promossa dalla Rete Italiana Disarmo, dal titolo ‘Contro la Guerra, per una Europa di Pace’. Sono previste almeno mille persone.

 

11h48 – Cremlino: da Kirghizistan sostegno ad azioni Russia

 Sadyr Japarov, presindente del Kirghizistana “ha espresso sostegno alle azioni risolute della parte russa per proteggere la popolazione civile del Donbass”. È quanto fa sapere il Cremlino, citato da Interfax, che riferisce di un colloquio telefonico tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente kirghiso Sadyr Japarov che hanno discusso degli sviluppi della situazione in Ucraina.
“Prendendo atto della responsabilità di Kiev per il crollo degli accordi di Minsk, Sadyr Japarov ha espresso sostegno alle azioni risolute della parte russa per proteggere la popolazione civile del Donbas. Vladimir Putin ha ringraziato il presidente kirghiso per la sua posizione di principio di solidarietà”, fanno sapere dal Cremlino.

11h16 – Sindaco Kiev: non ci sono truppe russe in città 

“La notte è stata dura, ma non ci sono truppe russe nella capitale. Il nemico sta cercando di entrare in città in particolare dal lato di Gostomel, Zhitomir”. Lo ha detto il sindaco di Kiev Vitali Klitschko, citato da Sky News.

10h58 – Mosca: possibile nazionalizzazione proprietà Usa e Ue

Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione russa Dmitry Medvedev non ha escluso la nazionalizzazione delle proprietà di persone registrate negli Stati Uniti e nell’Ue come ritorsione per le sanzioni adottate dall’Occidente contro Mosca. Lo riporta la Tass.

10h29 – Calcio, Polonia: non giocheremo playoff Mondiali con la Russia 

 “Niente più parole, è tempo di agire. A causa dell’escalation dell’aggressione della Federazione Russa nei confronti dell’Ucraina, la nazionale polacca non ha intenzione di giocare la partita di spareggio contro la Russia. Questa è l’unica decisione giusta. Siamo in trattative con le federazioni e per presentare alla Fifa una posizione comune”. Lo scrive sul proprio account Facebbok, Cezary Kulesza, presidente della Federcalcio polacca. Il match di spareggio valido per le qualificazioni alla Coppa del Mondo in Qatar contro la Russia è previsto il 24 marzo a Mosca. La vincente affronterà il 29 marzo Svezia o Repubblica Ceca. Se l’incrocio dovesse essere tra Russia e Svezia, la sede sarebbe già fissata a Mosca.

10h27 Telefonata Zelensky-Draghi: premier italiano sostiene esclusione Russia da Swift 

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto un colloquio telefonico con il presidente del Consiglio italiano Mario Draghi, dopo le parole del premier italiano durante l’informativa al Parlamento in cui Draghi aveva spiegato di non essere riuscito a mettersi in contatto con il collega ucraino e che aveva suscitato una replica piccata di Zelesnky. “Draghi in una conversazione telefonica ha sostenuto l’esclusione della Russia dalla rete Swift, e la fornitura di aiuti alla difesa”, ha scritto Zelensky su Twitter. “Questo è l’inizio di una nuova pagina nella storia dei nostri stati, Ucraina e Italia”. “L’Ucraina deve entrare a far parte dell’Ue”, ha aggiunto Zelensky.

10h14 Ucraina: sindaco Kiev, metropolitana servirà da rifugi

 La metropolitana di Kiev ha sospeso le corse e diventerà un rifugio. Lo ha annunciato il sindaco della capitale Vitali Klitschko, citato dalla Tass. Il sindaco su Twitter ha esortato i residenti a “rimanere a casa o nei rifugi”.

10h05 Ucraina: Kiev, 198 morti in aggressione russa, tra questi 3 bambini

Il ministro della Salute ucraino Viktor Lyashko ha riferito che finora 198 connazionali sono morti a causa dell’aggressione russa, tra questi anche tre bambini. Lo riporta Interfax. Il ministro ha aggiunto che i feriti risultano al momento 1.115 di cui 33 bambini.

9h54 Zelensky sente Von der Leyen: discusso di assistenza da Ue

“L’Ucraina sta combattendo l’invasore con le armi in mano, difendendo la sua libertà e il futuro europeo. Ho discusso con (la presidente della Commissione europea) Ursula von der Leyen dell’assistenza efficace al nostro paese da parte dell’Ue in questa lotta eroica”. Lo ha scritto su Twitter il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky. “Credo che anche l’Ue scelga l’Ucraina”, ha aggiunto.

9h33 Sindaco Kiev, 35 feriti in scontri, anche due bambini

 Il sindaco di Kiev Vitali Klitschko ha riferito che 35 persone sono rimaste ferite a seguito degli scontri e delle sparatorie di questa notte nella capitale. Tra loro anche due bambini. Lo riporta la tv Ucraina 5 Kanal. Il primo cittadino ha detto che al momento tutte le infrastrutture principali stanno funzionando, compreso il trasporto pubblico.

8h53 Kiev, missile colpisce edificio nel centro della città

Un missile ha colpito un edificio nel centro di Kiev, ma al momento non si segnalano vittime. Il sindaco Vitali Klitschko ha detto che il missile ha colpito un grattacielo.Klitschko ha pubblicato un’immagine su un’app di messaggistica, che mostra un buco su un lato dell’edificio che ha devastato appartamenti in diversi negozi. 

08h34 Biden: 600 milioni di dollari per assistenza immediata

 Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha firmato un ordine per fornire fino a 600 milioni di dollari (448 milioni di sterline) in “assistenza militare immediata” all’Ucraina, mentre la Russia dichiara guerra al Paese. Lo riporta il Kiev Indipendent 

08h01 Russia conquista città di Melitopol

Le truppe russe “hanno conquistato” la città ucraina di Melitopol, nella zona sud del Paese. Lo riporta l’agenzia Interfax, citando il ministero della difesa russo. Melitopol è una città vicina al porto di Mariupol. 

 07h46 Zelensky: “Sono qui, difenderemo il Paese”

“Non credete alle fake news, sono ancora qui. Girano informazioni false online secondo cui io inviterei il nostro esercito a deporre le armi e che c’è l’evacuazione”. Con un uovo video postato su Twitter, il presidente ucraino Vlodomyr Zelensky smentisce le voci secondo cui sarebbe fuggito dal Paese o avrebbe ordinato di arrendersi.

07h42 Zelensky: “In arrivo armi dai nostri partner”

“Le armi e l’equipaggiamento dei nostri partner stanno arrivando in Ucraina. La coalizione contro la guerra sta lavorando”. Lo scrive su Twitter il presidente ucraino Vlodomyr Zelenky.”Un nuovo giorno in prima linea diplomatica è iniziato con una conversazione con Emmanuel Macron”, aggiunge. 

06h41 Zelensky rifiuta evacuazione e dice agli Usa: “Voglio munizioni”

Il presidente Zelenskyy è stato invitato a evacuare Kiev per volere del governo degli Stati Uniti, ma ha rifiutato l’offerta, secondo un alto funzionario dell’intelligence americana. Il presidente gli avrebbe detto “la lotta è qui” e che aveva bisogno di munizioni anticarro “non di un passaggio”.

5h37 Consiglio sicurezza ucraino: “Fermata l’orda”

Stiamo fermando l’orda nel miglior modo possibile, la situazione a Kiev e’ sotto il controllo delle forze armate ucraine e dei nostri cittadini”. Lo sottolinea il segretario del Consiglio di sicurezza ucraino Oleksiy Danilov, riportato dal sito Kiev Indipendent.

5h20 Si combatte per le strade di Kiev

Continua senza sosta l’attacco russo al cuore dell’Ucraina: nella notte iniziata la battaglia nella capitale Kiev, assediata dalle forze di Mosca. Un primo attacco è stato fermato dai militari ucraini ma lo scontro continua, strada per strada, mentre la città è cinta da soldati e carri armati russi e continuano incessantemente i bombardamenti.

00h00 Zelensky, stanotte lanceranno assalto, si decide nostro destino

“Stanotte il nemico userà tutte le forze a sua disposizione per spezzare la nostra resistenza”, “stanotte lanceranno l’assalto. Dobbiamo tutti capire cosa ci aspetta”. Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un nuovo discorso alla nazione. “Dobbiamo resistere stasera. Il destino dell’Ucraina si sta decidendo in questo momento. La notte sarà dura, molto dura, ma poi verrà l’alba”, aggiunge. “L’Ucraina è stata e rimane pronta a parlare di cessate il fuoco e di pace. Questa è la nostra posizione immutabile” aveva detto il ortavoce del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, citato da Ukrainska Pravda.  “Abbiamo accettato la proposta del presidente della Federazione russa. Durante queste ore, le parti si consultano sul luogo e l’ora del processo negoziale. Prima iniziano i negoziati, maggiori sono le possibilità di riprendere la vita normale”. 

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