Dopo Goldman Sachs, anche JPMorgan sospende la sua attività in Russia. Una portavoce ha affermato che l’istituto ha una presenza “limitata” in Russia e utilizzerà le prossime settimane solo per chiudere i rapporti commerciali preesistenti. La banca donerà anche 5 milioni di dollari per gli aiuti umanitari.
Le forze russe hanno bombardato un istituto di ricerca nucleare a Kharkiv, la seconda città più grande dell’Ucraina. Lo ha affermato Anton Gerashchenko, consigliere del ministero dell’Interno ucraino. È stato colpito un edificio in cui sono presenti apparecchiature che potrebbero rilasciare radiazioni se venissero danneggiate, ha detto Gerashchenko. Secondo l’ufficio del presidente, non c’è stato alcun cambiamento nelle radiazioni. Il bombardamento ha provocato un incendio, ma i vigili del fuoco sono riusciti a spegnerlo.
“A causa della forte resistenza ucraina, le forze russe stanno impegnando un numero maggiore di forze schierate per accerchiare le città chiave. Ciò ridurrà il numero di forze disponibili per continuare la loro avanzata e la rallenterà ulteriormente”. Così l’ultimo aggiornamento di intelligence del ministero della Difesa britannico.
L’Ucraina ha notificato ufficialmente alle Nazioni Unite che intende ritirare tutti i 308 caschi blu in servizio in sei missioni di peacekeeping dell’Onu, insieme a otto elicotteri Mi-8 di fabbricazione russa attualmente in Congo. Lo ha annunciato il portavoce delle Nazioni Unite Stephane Dujarric, dicendo che ciò include circa 250 soldati in Congo, 36 ufficiali ed esperti di stato maggiore e 22 agenti di polizia. Oltre al Congo, gli ucraini stanno prestando servizio in altre cinque operazioni di mantenimento della pace in Mali, Cipro, Abyei, Sud Sudan e Kosovo. La richiesta ucraina sembra mirare a rafforzare l’esercito e gli elicotteri nella guerra contro la Russia.
“La scorsa settimana, dopo l’invasione non provocata dell’Ucraina da parte della Russia, abbiamo annunciato che avremmo sospeso l’uscita dei film nelle sale in Russia e rivisto il resto delle nostre attività. Dato l’assalto incessante all’Ucraina e l’escalation della crisi umanitaria, stiamo prendendo provvedimenti per sospendere tutte le altre attività in Russia. Ciò include licenze di contenuti e prodotti, attività di Disney Cruise Line, riviste e tour del National Geographic, produzioni di contenuti locali e canali lineari”. Così Walt Disney in una nota.
Al via a Versailles la cena informale dei Capi di Stato e di Governo Ue dedicata alla situazione in Ucraina e alle questioni internazionali ad essa relative.
La Russia ha acconsentito al passaggio di una squadra di riparazione ucraina per la rete elettrica danneggiata nell’area della centrale nucleare di Chernobyl. Lo riporta Interfax.
“Italia e Turchia agiranno in maniera coordinata e compatta per raggiungere una tregua umanitaria in Ucraina. Ne ho discusso questa sera in Turchia con il mio omologo Çavusoglu. Ora la priorità è mettere in salvo bambini, donne, intere famiglie ucraine che fuggono dalle bombe russe. Insieme abbiamo incontrato il collega qatarino Mohammed Al-Thani, che ho rivisto qui dopo la mia missione in Qatar dei giorni scorsi. Le ultime notizie sono strazianti: secondo le autorità ucraine, negli ultimi giorni a Mariupol sono stati raccolti 1.207 corpi dalle strade e in Ucraina sono morti 71 bambini dall’inizio della guerra. L’Oms parla di 24 attacchi a strutture sanitarie ucraine dal 24 febbraio”. Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio su Facebook. “Continuiamo ad agire in stretto coordinamento con tutti gli attori internazionali – aggiunge – per raggiungere il cessate il fuoco, non possiamo arretrare. Ne parlerò domani, a margine dell’Antalya Diplomacy Forum, anche con l’alto commissario Onu per i rifugiati Filippo Grandi e con il presidente del Comitato internazionale della Croce rossa Peter Maurer. Massimo impegno, questa guerra va fermata”.
“Dichiariamo ufficialmente che i corridoi umanitari verso la Federazione russa saranno aperti unilateralmente tutti i giorni dalle 10”. Lo ha affermato Mikhail Mizintsev, capo del Centro di controllo della difesa russa.
“Se ci fosse la possibilità di un collegamento con Zelensky” nell’Aula di Montecitorio, “ben venga”. Lo ha detto il leader M5S, Giuseppe Conte, a margine di un evento dell’Anci nella sede di Treccani a Roma.
“Oggi in Turchia, per incontrare il collega Mevlut Cavusoglu. Impegno ad agire in maniera coordinata e compatta per raggiungere un cessate il fuoco che permetta di mettere in salvo la popolazione ucraina. Ho ribadito la ferma condanna dell’aggressione militare russa all’Ucraina”. Così sui social il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio.
Almeno 549 civili sono stati uccisi in Ucraina dall’inizio dell’invasione russa il 24 febbraio, secondo gli ultimi dati dell’Ufficio per i diritti umani delle Nazioni Unite (Ohchr). Altri 957 sono rimasti feriti, ma l’agenzia Onu ritiene che i numeri reali siano “considerevolmente più alti”
“Le Gallerie d’Italia restituiranno a quattro musei russi 23 opere esposte a Milano nell’ambito della mostra ‘Grand Tour. Sogno d’Italia da Venezia a Pompei’ come richiesto dal Ministero della Cultura russo. La restituzione avverrà a ridosso della chiusura della Mostra prevista il 27 marzo”. Lo riferiscono le Gallerie d’Italia in una nota.
Il primo ministro britannico Boris Johnson ha detto di temere che il presidente russo Vladimir Putin possa usare armi chimiche in Ucraina. Johnson, parlando a Sky News, ha affermato che l’unico modo in cui la guerra in Ucraina può finire è se il presidente russo si rendesse conto di aver commesso un “errore catastrofico”.
Il presidente cinese Xi Jinping è preoccupato per “il danno reputazionale che la Cina subisce venendo associata alla brutalità dell’aggressione russa in Ucraina” e “per le conseguenze economiche in un momento in cui i tassi di crescita in Cina sono inferiori a quelli degli ultimi 30 anni”. Lo ha detto il direttore della Cia, Bill Burns, al Comitato intelligence del Senato americano, citato da Cnn. “Il presidente Xi è probabilmente un po’ turbato dall’osservare il modo in cui il presidente Putin ha avvicinato gli americani e gli europei e ha rafforzato l’alleanza transatlantica in modi che sarebbe stato un po’ difficile da immaginare prima l’invasione è iniziata”, ha aggiunto Burns.
Quanto avvenuto all’ospedale di Mairupol è una “provocazione completamente messa in scena” da Kiev e mira a mantenere “l’entusiasmo anti-russo tra il pubblico occidentale”. Così il portavoce del ministero della Difesa russo Igor Konashenkov citato da Ria Novosti. “L’aviazione russa nella regione di Mariupol non ha avuto alcun compito di colpire obiettivi a terra”, ha rimarcato.
“L’impatto maggiore è la distruzione in Ucraina. Siamo consapevoli che ciò comporterà dei costi per l’economia europea, ma la risposta non è ridurre la pressione sulla Russia, sul presidente Putin. La risposta è lavorare insieme, sostenere le nostre economie, sostenere il potere d’acquisto delle famiglie, sostenere le nostre imprese”. Così il presidente del Consiglio Mario Draghi arrivando a Versailles per il vertice informale dei Capi di Stato e di Governo Ue.
Il vicesindaco di Mariupol Serhiy Orlov ha detto alla Bbc che sono stati reucperati dalle strade della città 1.207 cadaveri. Di questi, 47 sono stati sepolti in una fossa comune poiché non era possibile raggiungere i luoghi di sepoltura fuori città, ha detto Orlov alla Bbc. “Non tutti sono stati identificati”, ha aggiunto il vicesindaco, precisando di non sapere quante persone siano state uccise in totale nella città portuale.
“Abbiamo chiesto tutti insieme tante volte al presidente Putin di cessare le ostilità in particolare i bombardamenti sui civili. Continueremo a farlo”. Così il presidente del Consiglio Mario Draghi arrivando a Versailles per il vertice informale dei Capi di Stato e di Governo Ue.
“Italia e Francia sono allineate con il resto dell’Ue sia nella risposta alle sanzioni sia nel sostegno per i nostri Paesi che queste sanzioni necessariamente comporteranno”. Così il presidente del Consiglio Mario Draghi arrivando a Versailles per il vertice informale dei Capi di Stato e di Governo Ue.
“La Russia sta adempiendo a tutti i suoi obblighi di fornire risorse energetiche all’Europa e ad altri Paesi del mondo”. Così il presidente russo, Vladimir Putin, durante una riunione di governo, citato da Tass.
L’ex cancelliere tedesco Gerhard Schroeder è a Mosca per incontrare il presidente russo Vladimir Putin e mediare per porre fine alla guerra in Ucraina. Lo hanno riferito fonti informate a Politico. Schroeder è stato oggetto di feroci critiche in patria e all’estero per essersi rifiutato di recidere i suoi stretti legami con Mosca dopo l’invasione dell’Ucraina da parte di Putin. Molti membri del suo staff si sono dimessi la scorsa settimana.
“Dialogo continuo con i leader di Regno Unito e Francia. Ho informato sui nuovi crimini della Russia contro il popolo ucraino. Con il premier britannico, Boris Johnson, abbiamo discusso di un ulteriore supporto all’Ucraina. Con il presidente francese, Emmanuel Macron, ci siamo anche concentrati sui colloqui di pace. Dobbiamo fermare la guerra”. Lo scrive su Twitter il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, aggiungendo l’hashtag #StopRussia
“Stando alle 11 di oggi, 10 marzo, dall’inizio dell’invasione russa, 71 bambini sono morti e più di 100 sono rimasti feriti”. Lo riferisce sui social Lyudmila Denisova, commissaria per i diritti umani della Verkhovna Rada, il Parlamento ucraino.
“Ogni strada, ogni casa, ogni posto di blocco è stato fortificato”. Lo ha riferito il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, precisando che “anche le persone che in vita loro non hanno mai avuto intenzione di cambiarsi d’abito, ora si mettono l’uniforme e prendono in mano le mitragliatrici”, ha aggiunto.
Il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, ha riferito circa 2 milioni di persone hanno lasciato la capitale Ucraina. Si tratta della metà dei residenti dell’area metropolitana. La città, ha riferito Klitschko, si è ora trasformata in una fortezza.
Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky ha firmato la legge che confisca i beni ai russi sul territorio ucraino. È quanto fa sapere il servizio stampa del parlamento Ucraino, la Rada, citato dai media del Paese.
La confisca dei beni della Russia e dei cittadini russi “viene effettuata senza alcun compenso (rimborso) del loro valore, data la guerra aggressiva su vasta scala condotta dalla Federazione Russa e condotta contro l’Ucraina e il popolo ucraino”.
I sistemi di difesa Patriot “sono stati consegnati alla Polonia”. Lo ha annunciato la vicepresidente Usa Kamala Harris, in conferenza stampa congiunta con il presidente della Polonia Andrzej Duda a Varsavia. “Lo abbiamo fatto per dimostrare il nostro impegno per la sicurezza dei nostri alleati”, ha aggiunto Harris ricordando che gli Usa hanno inviato anche 5mila truppe nel Paese in aggiunta a quelle già presenti.
“Ciò che sta avvenendo in Ucraina è vicino al genocidio. Quando vediamo missili che colpiscono ospedali, aree abitate, c’è solo un modo per chiamare tutto questo: genocidio”. Lo ha detto il presidente della Polonia, Andrzej Duda, in conferenza stampa congiunta con la vicepresidente Usa, Kamala Harris, a Varsavia. “Questo è il motivo per cui dobbiamo avere una posizione molto forte come rappresentanti del mondo libero ed è quello che stiamo facendo”, ha aggiunto.
“La TV russa ha menzionato l’attacco a Mariupol. Ma hanno mentito sul fatto che non c’erano donne o bambini in ospedale e hanno detto che lì c’erano nazionalisti. Stanno mentendo, come sempre”. Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un nuovo videomessaggio alla nazione pubblicato sul suo canale Telegram
“Abbiamo difeso il nostro stato per il 15esimo giorno consecutivo. Abbiamo perseverato. L’esercito ucraino sta respingendo gli attacchi nelle aree chiave” del Paese. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un nuovo video pubblicato sul suo canale Telegram.
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente francese Emmanuel Macron hanno chiesto al presidente russo Vladimir Putin, durante il colloquio telefonico, un cessate il fuoco immediato in Ucraina. Lo riporta Sky News che cita un funzionario del governo tedesco. I due leader hanno inoltre detto a Putin che qualsiasi soluzione alla guerra deve passare attraverso negoziati tra Mosca e Kiev.
Con Kuleba “abbiamo parlato di contatti tra Putin e Zelensky”. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, in conferenza stampa ad Antalya, dopo i colloqui con l’omologo ucraino, Dmytro Kuleba. “Siamo sempre pronti a incontrarci se riusciamo a risolvere qualche problema”, ha aggiunto. “Il presidente Putin non ha mai negato nessun contatto” con Zelensky “ma volevamo che venisse fissato per accordo concreto”. Ha poi detto il ministro degli Esteri russo, ed ha aggiunto che l’incontro “va preparato”.
L’ospedale pediatrico di Mariupol “già da tempo era sotto controllo del reparto d’Azov, diventando quindi la base del reparto ultra-radicale ucraino”. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, in conferenza stampa ad Antalya, dopo i colloqui con l’omologo ucraino, Dmytro Kuleba. “Quindi – ha aggiunto – traete voi la vostra conclusione di come venga manipolata l’opinione pubblica di tutto il mondo”.
“Non abbiamo invaso l’Ucraina e non abbiamo intenzione di invadere altri Paesi”. Lo ha detto il ministro della difesa russo Sergei Lavrov, rispondendo a una domanda al termine dei colloqui con Dmytro Kuleba, suo omologo ucraino, durato circa un’ora e mezza.
“La narrativa” di Lavrov “sull’Ucraina è difficile. Ho fatto del mio meglio per trovare quantomeno una soluzione diplomatica alla tragedia umanitaria che sta avvenendo sul campo di battaglia e nelle città assediate”. Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, in conferenza stampa ad Antalya, dopo i colloqui con l’omologo russo, Sergei Lavrov.
“Abbiamo anche parlato di un cessate il fuoco di 24 ore per risolvere le questioni umanitarie urgenti ma non abbiamo fatto progressi” su questo. Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, in conferenza stampa ad Antalya, in Turchia, dopo i colloqui con l’omologo russo, Sergei Lavrov. “Sembra – ha aggiunto – che ci siano altre persone che decidono su questa questione in Russia. Ci siamo accordati su uno sforzo per cercare soluzione a questioni umanitarie”.
Sono terminati i colloqui tra i ministri della difesa ucraino e russo, Dmytro Kuleba e Sergei Lavrov. È quanto riporta Anadolu.
Il Cremlino non ha ancora informazioni chiare su quello che è successo all’ospedale pediatrico di Mariupol, ma ha chiesto informazioni all’esercito su quanto accaduto. Lo riporta l’agenzia di stampa russa Ria Novosti, citando il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.
Kiev presenta costantemente proposte di negoziazione diretta tra il presidente russo Vladimir Putin, e l’omologo ucraino, Volodymyr Zelensky. Lo ha riferito il portavoce del Cremlino, Dmtry Peskov, citato da Tass.
“Sono inorridita dall’attacco che ci è stato segnalato avvenuto (ieri) contro un ospedale di maternità a Mariupol, in Ucraina – un attacco che avrebbe lasciato bambini e donne in travaglio sepolti sotto le macerie degli edifici distrutti. Non sappiamo ancora il numero delle vittime, ma temiamo il peggio.
Questo attacco, se confermato, sottolinea il terribile tributo che questa guerra sta imponendo ai bambini e alle famiglie dell’Ucraina. In meno di due settimane, almeno 37 bambini sono stati uccisi e 50 feriti, mentre più di 1 milione di bambini sono fuggiti dall’Ucraina nei Paesi vicini”. Così la direttrice generale dell’Unicef, Catherine Russell. “Gli attacchi contro i civili e le infrastrutture civili – compresi gli ospedali, i sistemi idrici e sanitari e le scuole – sono irragionevoli e devono cessare immediatamente. L’Unicef rinnova il suo appello per un immediato cessate il fuoco ed esorta tutte le parti a rispettare i loro obblighi ai sensi del diritto internazionale umanitario per proteggere i bambini dalle violenze e per garantire che gli attori umanitari possano raggiungere in sicurezza e rapidamente i bambini in difficoltà. I bambini dell’Ucraina hanno un disperato bisogno di pace”, ha aggiunto.
Al via ad Antalya in Turchia i colloqui tra il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, e l’omologo russo, Sergei Lavrov. Al meeting partecipa anche il ministro degli Esteri turco, Mevlut Cavusoglu. Lo riporta Anadolu. Ieri Kuleba sui social media aveva espresso la speranza di “colloqui in buona fede, non da un punto di vista propagandistico, ma davvero con l’obiettivo di trovare una soluzione su come porre fine alla guerra condotta dalla Russia”. Separatamente, ieri anche il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha espresso la speranza che l’incontro apra le porte a un cessate il fuoco permanente.
Il ministero della Difesa russo ha annunciato che “diversii quartieri di Mariupol sono stati presi e sono sotto controllo”. Lo riporta l’agenzia di stampa russa Interfax.
“L’operazione per liberare la città di Mariupol dai nazionalisti è continuata. Le unità della milizia popolare della Repubblica di Donetsk nella parte orientale della città hanno preso il controllo dei quartieri Azovsky, Naydenovka, Lyapino, Vinogradar e si sono recate allo stabilimento di Azovstal. Nella parte occidentale parte della città, il microdistretto di Zapadny è stato liberato”, ha affermato il portavoce del ministero della Difesa russo Igor Konashenkov in un briefing.
L’Ucraina ha annunciato l’apertura di sette corridoti umanitari, anche per Mariupol. Lo ha riferito la vicepremier, Iryna Vereshchuk. L’evacuazione, stando a quanto riferito avverrà sulle seguenti rotte: Trostyanets – Poltava, Krasnopillya – Poltava, Sumy – Poltava, Mariupol – Zaporizhia, Volnovakha – Pokrovsk, Izyum – Lozova, nella regione di Kharkiv. E anche dagli insediamenti di Bucha, Borodyanka, Irpin, Gostomel Stoyanka e Belgorodka della regione di Kiev. I corridoi sono aperti dalle 9 ora di Kiev (le 8 italiane). Le evacuazioni, stando a quanto riferito, potranno avvenire sia a bordo di autobus che con mezzi propri. Lo riporta Ukrainska Pravda.
C’è anche un bambina di sei anni tra le tre persone morte a seguito del bombardamento russo sull’ospedale pediatrico di Mariupol avvenuto ieri. Lo ha riferito alla Bbc il vicesindaco della città, Sergei Orlov, aggiungendo che almeno 17 persone sono rimaste ferite. Si tratta principalmente, secondo quanto riferito da Orlov, di donne incinte e medici che lavorano nell’ospedale.
È previsto per le 8.45 italiane l’incontro tra ministri degli Esteri di Russia e Ucraina Sergey Lavrov e Dmitry Kuleba ad Antalya in Turchia sul conflitto in Ucraina. “Abbiamo avuto un incontro bilaterale con il ministro degli Affari esteri dell’#Ucraina, Dmytro Kuleba, prima dell’incontro tripartito”, scrive su Twitter il ministro degli Esteri turco, Mevlut Cavusoglu.
Altri due ospedali sono stati colpiti colpiti in attacchi aerei russi a Zhytomyr in Ucraina. Lo riferisce Sky. Il sindaco Serhii Sukhomlyn ha detto che uno era un ospedale pediatrico e nessuno sarebbe stato ferito E’ accaduto dopo che un ospedale per la maternità a Mariupol è stato colpito ieri da un attacco aereo russo, che ha ferito almeno 17 persone, secondo i funzionari ucraini.
“In tutto sono state sfollate quasi 35.000 persone” attraverso i corridoi umanitari istituiti mercoledì. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky come riferisce la Cnn.
La Camera Usa ha approvato a stragrande maggioranza una legislazione per vietare le importazioni di energia russa negli Stati Uniti. Il disegno di legge della Camera afferma anche che il Global Magnitsky Human Rights Accountability Act dovrebbe essere rafforzato per consentire al presidente di imporre sanzioni a qualsiasi persona straniera che abbia “direttamente o indirettamente coinvolto in gravi violazioni dei diritti umani”.
La Camera negli Usa ha approvato uno stanziamento di spesa di 13,6 miliardi di dollari per l’Ucraina e i suoi alleati europeoi. Il denaro copre i costi statunitensi per l’invio di truppe e armi nell’Europa orientale e per l’equipaggiamento delle forze alleate in risposta all’invasione del presidente russo Vladimir Putin. Ci sono anche fondi per gli aiuti umanitari per aiutare i rifugiati e altri.
Twitter ha lanciato una versione che protegge la privacy del social per aggirare la sorveglianza e la censura dopo che la Russia ha bloccato l’accesso a Facebook e limitato Twitter nel tentativo di fermare il flusso di informazioni sulla sua guerra in Ucraina. Entrambe le società hanno affermato che stanno lavorando per ripristinare l’accesso ai cittadini in Russia. Gli utenti possono accedere a questa versione di Twitter se scaricano il browser Tor. L’ingegnere informatico ed esperto di sicurezza Internet Alec Muffett ha annunciato il nuovo servizio di Twitter sul proprio account. Sebbene il dark web connoti in genere siti illegali, viene spesso utilizzato anche da persone che cercano di rimanere anonime per la propria sicurezza e per accedere a siti censurati dai governi repressivi. Anche Facebook e altri siti come la Bbc hanno versioni accessibili su Tor.
Qualsiasi paese che non rispetti le restrizioni statunitensi sull’esportazione in Russia pagherà un prezzo pesante, inclusa la Cina. Lo ha detto la segretaria al Commercio degli Stati Uniti Gina Raimondo alla Cnn, affermando che l’amministrazione Biden è pronta, ad esempio, a tagliare la Cina fuori dai rifornimenti e dai software americani o europei necessari per produrre semiconduttori. “Perseguiremo qualsiasi azienda, ovunque si trovi, in Cina o altrove, che violi le regole”, ha affermato, “quindi la nostra aspettativa è che la Cina non violi le regole e, se lo farà, ci saranno delle conseguenze”.