Almeno 18 persone hanno perso la vita nell'attacco russo alla città portuale

(LaPresse) I soccorritori ucraini scavano tra le macerie dei palazzi colpiti dai missili russi ad Odessa, nelle prime ore di venerdì 1 luglio. Almeno 18 persone somno rimaste uccise, tra queste anche due bambini, secondo le autorità. Secondo i media ucraini, l’obiettivo dell’attacco missilistico era un edificio di appartamenti a più piani e un’area ricreativa. L’assalto arriva dopo che le forze russe si sono ritirate dall’Isola dei Serpenti giovedì, potenzialmente alleggerendo la minaccia a Odessa, come si pensava inizialmente. Ma le forze di Mosca continuano l’offensiva per prendere l’ultima roccaforte della resistenza nella provincia orientale di Luhansk.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata