Anche Olena Zelenska, moglie del premier ucraino Volodymyr Zelensky, ha parlato della bambina dicendo di averla conosciuta "mentre girava un video di auguri di Natale insieme a un gruppo di bambini"
Le bombe russe continuano a colpire obiettivi civili e a causare vittime innocenti. E’ il caso della piccola Liza, 4 anni, affetta da sindrome di down, una delle vittime degli attacchi delle truppe russe ieri contro Vinnytsia che hanno causato oltre 20 morti. Un video della bambina vestita di viola che volteggia in un campo di lavanda è diventata virale sui social. Anche Olena Zelenska, moglie del premier ucraino Volodymyr Zelensky, ha parlato della bambina dicendo di averla conosciuta “mentre girava un video di auguri di Natale insieme a un gruppo di bambini”. Nell’attacco anche la mamma di Liza è rimasta gravemente ferita.I missili russi oggi sono caduti anche sopra le due più grandi università di Mykolaiv. Un ulteriore attacco ad obiettivi civili che ha provocato la dura reazione di Zelensky che ha definito la Russia uno “stato terrorista” e ha assicurato che l’Ucraina “farà di tutto per “trovare e punire coloro che danno ordini criminali e coloro che li eseguono”. Il ministero della Difesa ucraino riporta una statistica inquietante: il 70% degli attacchi russi riguarda obiettivi non-militari. Intanto, per respingere gli attacchi russi ora l’Ucraina potrà contare sui primi sistemi missilistici a lancio multiplo M270 a lungo raggio, come annunciato dal ministro della Difesa, Oleksiy Reznikov che ha anche ribadito l’impegno ucraino a “non utilizzare armi americane di alta precisione, compreso il sistema lanciarazzi multiplo Himars, sul territorio russo”.La giornata odierna è stata caratterizzata pure dalla tensione tra Russia e Regno Unito dopo che le autorità filo-russe dell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk (Dpr) hanno comunicato la morte del cittadino britannico, Paul Urey, accusato di aver combattuto al fianco delle truppe di Kiev. Urey sarebbe morto “per insufficienza coronarica acuta complicata da edema polmonare e cerebrale”, secondo Natalia Nikonorova, capo del ministero degli Esteri della Dpr. Il Regno Unito ha convocato l’ambasciatore russo a Londra, Andrei Kelin per chiedere chiarimenti. “La Russia deve assumersi la piena responsabilità di quanto accaduto”, ha dichiarato la ministra degli Esteri britannica, Liz Truss.Dalla Russia arriva poi la comunicazione di un cambio ai vetici voluto da Vladimir Putin. Il presidente russo ha nominato il ministro dell’Industria e del Commercio Denis Manturov come vice primo ministro, mentre Yuri Borisov è stato nominato direttore generale dell’agenzia spaziale Roscosmos. Manturov, secondo i media russi, gode del favore di Putin e accompagna il presidente russo nella maggior parte dei suoi viaggi. La nomina di Borisov, ex responsabile dell’industria delle armi, indica che non è completamente caduto in disgrazia nonostante i problemi di approvvigionamento degli armamenti.
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