Limitazioni anche nell'uso di condizionatori e riscaldamenti per ridurre la dipendenza dal gas russo, come chiede l'Unione europea
(LaPresse) Anche la Spagna corre ai ripari per compensare i tagli delle esportazioni di gas da parte della Russia e prova a risparmiare energia. Gli uffici, i negozi e le strutture ricettive spagnole non potranno più impostare i loro sistemi di raffreddamento al di sotto dei 27 gradi in estate né riscaldare i locali oltre i 19ºC in inverno. Lo prevede una legge approvata dal governo. I negozi sono obbligati inoltre a tenere le porte chiuse per migliorare l’efficienza dei condizionatori e le luci delle vetrine dovranno essere spente dopo le 22:00. Nessun intervento al momento riguarda l’illuminazione di strade e piazze. Obiettivo del governo è quello di ridurre il consumo di gas, seguendo le linee indicate dall’Unione Europea per limitare la dipendenza dall’energia russa.
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