Riprende il conflitto in Nagorno-Karabakh: morti e accuse reciproche

Si riaccende la tensione in Caucaso tra Armenia e Azerbaigian dopo la tregua il fuoco giunta al termine del conflitto del 2020. Nella notte sono scoppiati nuovi scontri nella regione di confine contesa del Nagorno-Karabakh. Le parti si accusano reciprocamente di aver aperto il fuoco. Gli armeni parlano di 49 soldati morti e ci sono stati colpi di mortaio da entrambi i lati del fronte. Russia e Stati Uniti invitano a cessare subito le ostilità. Mosca, storica alleata dell’Armenia, ha mediato tra Baku ed Eerevan nel conflitto di due anni fa. Nel corso della giornata si è registrata una de-escalation ma non una tregua completa.

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